Bimba nasce morta all’ospedale di Ostia. Il papà presenta denuncia per conoscere il perché della tragedia, per capire se poteva essere evitata.
La bimba è nata morta, il papà presenta denuncia ai carabinieri
“Fate luce sulla morte della mia bambina partorita il 6 febbraio da mia moglie al nono mese di gravidanza nell’ospedale Grassi di Ostia“. A chiedere l’apertura di una indagine un 31enne di Fiumicino, originario di Acerra, che a poche ore dal parto, in piena disperazione, ha presentato denuncia ai carabinieri di Ostia, assistito da un legale di fiducia, l’avvocato Sergio Pisani.
I controlli
Secondo la ricostruzione della denuncia la prima anomalia nella gravidanza sarebbe emersa il 26 gennaio durante una visita programmata. Il ginecologo avrebbe segnalato irregolarità nel liquido amniotico. La donna, una 26enne, da quel momento sarebbe stata monitorata più volte in ospedale e rassicurata.
Il 5 febbraio, nell’ultimo controllo, altra diminuzione drastica del liquido amniotico che avrebbe spinto i medici a disporre il ricovero. Ieri mattina il battito cardiaco della bambina, però, sembrava ormai fermo. La donna poche ore dopo partorirà un feto ormai senza vita.
L’avvocato Pisani ora chiede che venga chiarito “se ci siano responsabilità mediche e se la piccola poteva essere salvata con un parto anticipato anche alla luce delle anomalie evidenziate giorni prima“.