L'ingresso del San Camillo
Nuovo bollettino dall'ospedale San Camillo, dove il ragazzo si trova ancora ricoverato
Nuovo bollettino oggi dall’ospedale San Camillo, dove ancora si trova ricoverato il ragazzo minorenne di Roma, coinvolto in un episodio di violenza inaudita la scorsa domenica 2 febbraio, quando è stato aggredito e accoltellato a scopo rapina. Il 15enne raggiunto da un fendente, è stato soccorso in gravi condizioni e operato alla milza, mentre è caccia ai due aggressori riconosciuti dal giovane.
Il violento episodio è avvenuto sul frequentato Ponte Testaccio, dove il 15enne si trovava a passeggio intorno alle 20,00 della scorsa domenica.
Secondo la ricostruzione dei fatti fornita dalla stessa vittima agli investigatori della Squadra Mobile di Roma, il giovane sarebbe stato avvicinato da due individui di origine nordafricana con l’intento di derubarlo. E’ stato allora che al suo tentativo di opposti alla rapina, i due aggressori hanno estratto il coltello e lo hanno colpito ripetutamente all’addome.
Sanguinante e in condizioni gravissime, il ragazzo è riuscito incredibilmente a raggiungere la stazione di Trastevere, dove è stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale. Gli investigatori hanno immediatamente avviato le indagini, raccogliendo la testimonianza della vittima dalla quale sono emersi nuovi elementi per le indagini.
Il 15enne, ascoltato dagli inquirenti, oltre a confermare la dinamica dell’aggressione, e fornire l’identikit dei due nordafricani ha aggiunto in queste ore un particolare importante, e cioè è il fatto di aver già notato nei giorni precedenti i suoi aggressori girare nella zona in cui è avvenuta l’aggressione. La Procura di Roma, ha aperto un fascicolo per le ipotesi di tentato omicidio e rapina.
Il giovane, arrivato in codice rosso all’ospedale San Camillo, è stato immediatamente operato e ha subito l’asportazione della milza a causa delle gravi ferite riportate. Fortunatamente, le sue condizioni sono in netto miglioramento e questa mattina hanno fatto sapere i medici, è riuscito ad alzarsi dal letto con l’aiuto dei sanitari.