Si tracciano i primi bilanci dopo gli scontri tra ultras della Lazio e tifosi del Real Sociedad avvenuti nella serata del 22 gennaio. L’indagine della Digos, proprio a ridosso dello scadere del termine della fragranza differita, ha fatto scattare l’arresto di un appartenente al contesto ultras laziale. Quattro i denunciati.
Le indagini su quanto avvenuto tra ultras sono state condotte dalla Digos
Tutto era accaduto nella tarda serata di mercoledì, che anticipava la partita tra la Lazio e il Real Sociedad. I tifosi di questi ultimi stavano mangiando presso un pub di via Leonina quando sono stati raggiunti da un gruppo di persone riconducibile all’ambiente degli ultras laziali. Un bilancio pesante con feriti e tre accoltellati.Â
Immediatamente erano scattate le indagini. Una persona nella giornata di oggi, venerdì 24 gennaio, è stata arrestata in quanto gravemente indiziata di aver preso parte agli scontri. Altri quattro esponenti degli ultras biancocelesti sono stati denunciati per il concorso negli stessi episodi violenti.
Le indagini della Digos sono state portate avanti anche attraverso le analisi delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza della zona.Â
Tracce ematiche sono state trovate sugli indumenti indossati dagli indagati. Inoltre la persona arrestata avrebbe impugnato un oggetto atto ad offendere, così come ripreso dai video.
Sul posto sono stati sequestrati bastoni in legno, elementi metallici, aste in plastica. L’indagine intanto prosegue. Il materiale sequestrato, infatti, sarĂ messo a confronto con quello sequestrato in occasione del derby del 5 gennaio e trovato nei pressi di ponte Milvio.
Per i quattro ultras denunciati e per l’arrestato le accuse sono concorso in lesioni aggravate e tentato omicidio.