Cynthia Ventucci, investita e uccisa al Collatino: l’automobilista positivo al test della cocaina

Dramma del Collatino, si aggrava la posizione dell'automobilista già denunciato per omicidio stradale

Cynthia Ventucci

Guidava sotto l’effetto di cocaina e metadone l’automobilista che venerdì 10 gennaio ha investito e ucciso al Collatino sulle strisce pedonali Cynthia Ventucci: la 69enne romana stava rientrando a casa col marito dopo aver festeggiato il compleanno della nipotina.

Dramma del Collatino, si aggrava la posizione dell’automobilista già denunciato per omicidio stradale

L’esito del narcotest che aggrava la posizione dell’uomo, un 30enne romano, già denunciato dalla Polizia Locale con l’accusa di omicidio stradale, è ora agli atti della procura.

Secondo le prime ricostruzioni, l’automobilista alla guida di una Panda viaggiava a velocità elevata e non avrebbe neanche rispettato il semaforo rosso travolgendo la donna sbalzata a diversi metri. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo alla donna.

Uccisa sulle strisce

Cynthia Ventucci, dipendente in pensione della casa di moda Valentino, stava tornando a casa insieme al marito dopo aver festeggiato il compleanno della nipotina a pochi isolati.

Il marito, che ha assistito impotente alla scena, è rimasto illeso per miracolo. Era solo pochi passi dietro di lei.

Cynthia Ventucci, investita e uccisa al Collatino: l’automobilista positivo al test della cocaina 1

Le indagini della polizia locale, coordinate dal pm Antonino Di Maio, sono ancora in corso.

Gli inquirenti stanno ricostruendo nel dettaglio la dinamica dell’incidente, anche se gli elementi finora emersi sono drammaticamente chiari sul fronte della piena responsabilità dell’automobilista.

Al momento, l’unica videocamera disponibile non ha fornito elementi utili per chiarire la dinamica dei fatti.

Si cercano testimoni

La famiglia della 69enne, assistita dall’avvocato Giovanni Bartone, è ora alla ricerca di testimoni oculari che possano rivelare particolari sull’incidente.