Immagine non collegata ai fatti
La notte di follia all'interno di un istituto tecnico: è caccia ad un gruppo di vandali con le immagini dei sistemi di videosorveglianza esterna
Il grave atto vandalico è avvenuto all’istituto tecnico commerciale Vincenzo Arangio Ruiz, dove un gruppo di ignoti si è introdotto la scorsa notte per mettere a segno il raid che ha reso inagibile la scuola. Indagini in corso per risalire ai responsabili.
E’ il risultato di una notte di follia quello che si sono trovati davanti i Carabinieri della Stazione Cecchignola, dopo la chiamata che li ha allertati tramite il NUE 112, ad intervenire presso l’istituto tecnico commerciale Vincenzo Arangio Ruiz, nel quartiere Eur della Capitale.
Un gruppo di vandali, approfittando dell’orario di chiusura, si è introdotto nell’edificio e ha creato il caos, svuotando per intero, almeno 12 estintori, e così rendendo l’intera scuola inagibile.
L’allarme è scattato questa mattina alle 5,30, quando il personale scolastico ha fatto la brutta scoperta, coi i corridoi, le aule e persino l’aula magna, completamente ricoperti da una spessa coltre bianca, residuo dei dispositivi di sicurezza svuotati.
Secondo le prime ricostruzioni, i vandali sarebbero entrati nell’istituto forzando la porta della palestra al piano seminterrato. Poi una volta all’interno, avrebbero agito indisturbati, aprendo e svuotando sistematicamente tutti gli estintori che hanno trovato lungo il loro percorso.
I militari della Cecchignola hanno avviato le indagini per risalire agli autori del raid, con tutte le difficoltà del caso, tra la mancanza di testimoni oculari e di telecamere di sorveglianza interne all’istituto.
Ad essere analizzate, per scovare i possibili movimenti dei fuggitivi, saranno invece le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone limitrofe alla scuola, nella speranza di individuare qualche elemento utile per l’identificazione dei soggetti.
L’atto vandalico ha provocato ingenti danni all’istituto che sono in corso di quantificazione, e ha reso necessario un intervento di pulizia e sanificazione straordinario. L’edificio per questo, è al momentaneamente inagibile. Non è noto se nel raid siano stati sottratti materiali scolastici. Un eventuale furto potrà essere individuato, eventualmente, solo con il ripristino degli spazi.