Controlli concentrati tra Termini e l'Esquilino: due hotel chiusi e più ordini di allontanamento
Roma sotto stretta sorveglianza. Con l’avvio del Giubileo si intensificano i controlli per garantire sicurezza e ordine pubblico. Un’attenzione particolare è rivolta alle strutture ricettive, spesso oggetto di abusivismo e irregolarità.
In particolare, la Polizia di Stato ha sferrato un duro colpo alle attività ricettive abusive nella zona della stazione Termini. Due ‘hotel’ sono state chiusi per aver aumentato il numero dei posti letto senza autorizzazione e per non aver comunicato le generalità degli ospiti alle autorità. Un modus operandi, purtroppo, sempre più diffuso, che vede la trasformazione di affittacamere in veri e propri alberghi, aggirando le normative vigenti. Solo pochi giorni fa la chiusura di quattro strutture abusive.
I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, invece, nelle ultime 48 ore, hanno arrestato due persone e notificato sei ordini di allontanamento ai sensi dell’ordinanza della prefettura di Roma dell’8 gennaio (Divieto di stazionare indebitamente nelle zone cittadine, ai soggetti che in dette aree assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica).
Transitando in via Turati, i militari dell’Arma hanno arrestato un cittadino nigeriano mentre aggrediva con calci e pugni un cittadino del Bangladesh, con l’intento di sottrargli il cellulare. All’arrestato è stato anche notificato l’ordine di allontanamento.
Con il supporto di una unità cinofila, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti 5,6 g di sostanza stupefacente tipo “marijuana”, e 0,4g del tipo “crack” occultati all’interno del cortile di un negozio dismesso di via Gioberti.
Nel medesimo contesto operativo si procedeva all’identificazione e contestuale notifica dell’ordine di allontanamento a carico di un cittadino somalo che stazionava in maniera molesta davanti l’ingresso della stazione ferroviaria di Roma Termini; di un cittadino iracheno, un cittadino romeno e un cittadino algerino che bivaccavano e occupavano parzialmente il marciapiede rendendo difficoltoso l’accesso ai passanti.
Gli stessi carabinieri hanno arrestato un romeno destinatario di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal Tribunale di Roma, all’indomani delle diverse violazioni accertate alla misura imposta e segnalate dai Carabinieri della Stazione di Roma San Giovanni.