Come vedere gli autovelox su Google Maps: il trucco per ricevere le notifiche sull’app (ed evitare le multe)

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Come vedere gli autovelox su Google Maps? In questo articolo rispondiamo a questa domanda che in tanti si saranno posti, utilizzando l’applicazione. Ecco il trucco per ricevere le notifiche sull’app evitando così multe pesanti.

Google Maps: come ricevere notifiche aggiornate sugli autovelox

Google Maps è uno strumento utile per chi viaggia in auto. Permette di ricevere indicazioni stradali, aggiornamenti sul traffico in tempo reale e molto altro. Tuttavia, una delle funzionalità più richieste – gli avvisi sugli autovelox – non è integrata nell’app. Esiste però un trucco che permette di ricevere notifiche sugli autovelox utilizzando un’app gratuita compatibile con Google Maps: si chiama TomTom AmiGO. Scopriamo come funziona e quali sono i dettagli normativi.

Come attivare gli alert degli autovelox su Google Maps per Android

Sebbene Google Maps indichi solo aree generiche a rischio autovelox, gli utenti Android possono combinare l’app con TomTom AmiGO per ricevere notifiche precise sulla posizione dei rilevatori di velocità. Ecco i passaggi per attivare questa funzione:

  1. Scaricare e installare TomTom AmiGO dal Google Play Store.
  2. Configurare l’app:
  3. Attivare i servizi di localizzazione e le indicazioni vocali seguendo le istruzioni a schermo.
  4. Accedere al menu principale di AmiGO e abilitare la modalità di sovrapposizione (voce “Modalità mappa”).
  5. Consentire all’app di visualizzarsi sopra altre applicazioni: andare nelle impostazioni del tuo smartphone e abilitare l’opzione “Mostra sopra altre app” per TomTom AmiGO.
  6. Avviare la navigazione su Google Maps. Durante il percorso, AmiGO fornirà notifiche visive e sonore sulla presenza di autovelox fissi e mobili.

Con questa configurazione, sarà possibile utilizzare Google Maps per la navigazione e ricevere notifiche dettagliate sugli autovelox grazie a TomTom AmiGO.

Cosa dice la normativa sugli avvisi degli autovelox?

L’utilizzo di app e dispositivi per rilevare gli autovelox è regolamentato dal Codice della Strada. L’articolo 45, comma 9-bis, vieta l’uso di apparecchiature che indicano direttamente o indirettamente la posizione precisa dei rilevatori di velocità. Tuttavia, le app come Google Maps e TomTom AmiGO rispettano la normativa fornendo informazioni utili senza interferire con le attività delle forze dell’ordine.

Novità dal Decreto Autovelox e trasparenza sui rilevatori

Il Decreto Autovelox introdotto negli ultimi anni ha migliorato la trasparenza sull’utilizzo di questi dispositivi, stabilendo l’obbligo di segnalazione preventiva. Le regole principali sono:

  • Obbligo di segnalazione chiara degli autovelox, con cartelli visibili e leggibili.
  • Distanza minima tra il cartello e il dispositivo: 1 km fuori dai centri abitati; 200 metri su strade urbane a scorrimento; 75 metri sulle altre strade urbane.

Queste normative sono pensate per garantire la sicurezza stradale senza trasformare gli autovelox in strumenti puramente punitivi.

Alternative per ricevere notifiche sugli autovelox

Oltre a Google Maps e TomTom AmiGO, esistono altre applicazioni utili per segnalare gli autovelox. Tra le più popolari troviamo:

  • Waze: un’app di navigazione social che segnala autovelox e incidenti grazie alla community di utenti.
  • Coyote: un servizio premium con avvisi in tempo reale su autovelox, traffico e limiti di velocità.