Il gruppo organizzato nella gestione delle bische a cielo aperto, si era diviso le zone più calde del centro per la presenza dei turisti
Dieci le persone denunciate nelle ultime ore per aver trasformato le vie più famose della Capitale in vere e proprie bische per il gioco d’azzardo. E’ l’esito dell’operazione svolta dalla Polizia Locale di Roma Capitale, contro il fenomeno illegale che stava proliferando nel cuore della città eterna a danno dei turisti.
Sono state le pattuglie del I Gruppo Centro, impegnate in una serie di controlli mirati per contrastare l’abusivismo commerciale, ad individuare nelle diverse zone del Centro Storico i casinò a cielo aperto.
Un fruttuoso business individuato dagli agenti che avevano notato i capannelli di persone, soprattutto turisti che erano stati spinti intorno ai tavoli da gioco improvvisati a dai “croupier”.
Un gruppo organizzato intento ad gestire partite clandestine di gioco d’azzardo, che si era diviso le zone più calde del centro sul fronte della frequentazione turistica, tra Fontana di Trevi, via del Corso, e le strade circostanti il Pantheon e piazza di Pietra, fino all’area del Pincio.
Il gioco più diffuso era quello delle tre coppette, che i truffatori proponevano attirando l’attenzione dei turisti con abili mosse per invitarli a scommettere su quale coppetta nascondesse una pallina. Complici e denaro contante poi, completavano il quadro di questa attività illegale, che sfruttava la buona fede dei visitatori.
Scoperte in flagrante le persone coinvolte nelle attività illecite sono state tutte sottoposte agli accertamenti di rito e identificati come cittadini di nazionalità romena e macedone, con un’età compresa tra i 20 e i 60 anni, per poi essere denunciati per l’attività illegale di gioco d’azzardo.
Il business intercettato in centro è solo l’ultimo caso di un fenomeno in costante aumento, alimentato dalla criminalità che tenta un’ennesima strada di profitto illecito collegata alla presenza di numerosi turisti.
Strani passaggi di denaro hanno fatto scattare di recente i controlli, anche nel quartiere Flaminio, dove oltre 14 giocatori si erano presentati armati ad una raduno di una bisca clandestina a Piazzale Manila.
Il gruppo è stato bloccato e denunciato dai Carabinieri, proprio mentre erano in corso gli scambi di somme di denaro, nei giardini pubblici, anche alla presenza di bambini che stavano uscendo dall’Istituto Comprensivo antistante.