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Smantellate al Laurentino 38 quattro organizzazioni criminali dedite allo spaccio di cocaina e hashish
Un’operazione senza precedenti ha portato alla luce un vasto e articolato sistema di spaccio di stupefacenti organizzato suio Ponti del Laurentino 38. Ventisette gli arrestati.
I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, coadiuvati dal Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (SCICO), hanno sferrato un duro colpo al narcotraffico locale, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 27 persone, ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma e condotte dai specialisti del GICO del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Capitale, hanno permesso di individuare e smantellare ben quattro distinte organizzazioni criminali che operavano in maniera sinergica nel quartiere Laurentino 38.
Un’organizzazione gerarchizzata e spietata, con ruoli ben definiti per ogni componente: dai fornitori, ai trasportatori, ai custodi dello stupefacente, fino ai pusher che vendevano direttamente la droga ai consumatori nelle piazze di spaccio dei ponti V, VI, IX e XI.
Per eludere i controlli delle forze dell’ordine, gli spacciatori si servivano anche di operatori del settore taxi, dimostrando un’elevata capacità di adattamento e una spiccata pericolosità.
L’operazione, che ha richiesto mesi di intercettazioni telefoniche e ambientali, pedinamenti e attività di osservazione, ha permesso di ricostruire nel dettaglio le dinamiche del traffico di droga, quantificando in ingenti quantità lo stupefacente sequestrato, tra cocaina e hashish.