Lo scorso mese di novembre la Giunta del X Municipio aveva deliberato l’acquisto di 10mila copie dell’opuscolo sul Palazzo del Governatorato. Riguardo questa decisione interviene Fratelli d’Italia, attraverso il proprio capogruppo Giuseppe Conforzi, che afferma: “Questo lusso Ostia non se lo può permettere, ci sono altre priorità”.
Fdl contesta con Conforzi la delibera di Giunta approvata nel mese di novembre
Il X Municipio, attraverso una delibera di Giunta, ha disposto l’assegnazione di fondi per l’acquisto degli opuscoli “Il Palazzo del Governatorato” con l’obiettivo di distribuirlo agli studenti del territorio, alle associazioni e per omaggiare gli ospiti istituzionali.
Si tratta di un provvedimento che rientra tra le attività di promozione degli edifici storici. Il Palazzo del Governatorato è stato oggetto di fondi del PNRR per le opere del Giubileo.
Sempre nel mese di novembre, prima che andasse in Giunta la delibera, era stata appurata l’esistenza di “fondi disponibili sul bilancio 2024 per attività e servizi turistici dedicati alla promozione e all’acquisto di materiale divulgativo delle meraviglie del X Municipio”.
Alla conclusione dell’iter si era dato mandato al Direttore della Direzione socio-educativa di procedere con l’acquisto.
Fratelli d’Italia esprime il proprio dissenso riguardo questa decisione. Ecco perché. “Ancora affidi diretti, ancora importi per cose a mio parere inutili quando a Ostia si muore di freddo – afferma il capogruppo Conforzi – In questo municipio gli affidi diretti sono diventati una routine e non più un’eccezione. E’ sconcertante che diamo 40mila euro così. Siamo ai saldi di fine stagione del Municipio. Allora chiudiamo l’ufficio appalti perché tanto non serve più a niente, si recupera il personale e si manda a lavorare dove serve. Mi riservo, appena scade l’anno, di chiedere al Direttore del Municipio il resoconto degli appalti dati direttamente. Quarantamila euro per 10mila copie. Questo lusso Ostia non se lo può permettere perché ha delle cose strategicamente più importanti, come garantire la sopravvivenza delle persone”.