Immagine di repertorio.
Nel giorno di Santo Stefano, "Natale in casa Cupiello", Vincenzo Salemmo celebra le festività Natalizie a teatro e in diretta tv
Il 26 dicembre, in prima serata, con una diretta tv del suo spettacolo teatrale, Vincenzo Salemme onorerà le festività reinterpretando un classico tra i classici, ovvero “Natale in casa Cupiello”, che sarà trasmesso dall’auditorium della sede Rai “Domenico Scarlatti” di Napoli.
La diretta dalla sede Rai di Napoli sarà trasmessa il giorno di Santo Stefano, 26 dicembre 2024, su Rai 1, a partire dalle 21.30, nello spettacolo teatrale dove il commediografo e regista sarà il napoletanissimo Vincenzo Salemme, riportando in scena i personaggi della celebre commedia di Eduardo De Filippo “Natale in casa Cupiello”.
Come ha spiegato Salemme, mettendo in scena la grande macchina produttiva con oltre 40 persone impegnate nella rappresentazione teatrale da lui realizzata per la prima volta, l’attore e regista partenopeo ha spiegato: “Sono rimasto affascinato dal meraviglioso testo di Eduardo, respirando le sue parole ho potuto riscoprire una civiltà culturale che credo si stia affievolendo nel mondo di oggi. Anche per questa ragione, quindi, non potrei essere più felice di averlo ritrovato sul palco”.
Vincenzo Salemme, con la sua compagnia teatrale, riprende e rielabora dunque il noto testo di Eduardo De Filippo, riprendendo le fila di quando proprio Vincenzo Salemme aveva mosso i primi passi nel mondo del teatro e aveva incontrato il “maestro” De Filippo, nel lontano 1977.
In quell’anno Salemme aveva conosciuto fortuitamente De Filippo negli studi capitolini di Cinecittà, a Roma, incontrandolo in una pausa di una registrazione di una commedia che il “maestro” stava realizzando proprio per la Rai ed era “Natale in Casa Cupiello”.
Ora, a 47 anni di distanza, Salemme ne realizzerà una sua speciale versione trasmessa in diretta tv da Rai uno nella giornata di Santo Stefano 2024, facendo tesoro anche di 2 anni nei quali lui stesso aveva lavorato gomito a gomito con De Filippo (gli ultimi della carriera per l’espertissimo commediografo) ed è diventato attore anche grazie ai 12 anni trascorsi nella compagnia teatrale del figlio, Luca De Filippo.