La chiusura della storica pizzeria “Il Tempio” non lascia a bocca asciutta gli estimatori della pizza fragrante biscottata creata da Stefano Millozzi: i cognati la propongono in altre tre locali
Buone notizie per i buongustai: nonostante la chiusura della storica pizzeria “Il Tempio” di Ostia, avvenuta sabato 21 dicembre, resterà ancora per molto la possibilità di degustare i suoi prodotti frutto della ricerca di Stefano Millozzi. I cognati di Stefano, infatti, continueranno a sfornare la pizza fragrante biscottata della tradizione familiare in tre diversi locali, due a Ostia e uno a Fiumicino.
Per migliaia di clienti che in 64 anni di attività hanno potuto gustare la pizza de “Il Tempio”, la chiusura della pizzeria di piazza della Stazione del Lido è stato un colpo al cuore. Non solo per i ricordi suscitati da un così lungo tempo di fedeltà a quei sapori ma anche per la convinzione che quella pizza fragrante biscottata non tornerà più. In realtà, a sopravvivere alla tradizione resta proprio la formula segreta dei preparati del maestro pizzettaio Stefano Millozzi che negli anni ha tramandato il suo sapere ai cognati, oggi attivi in tre diversi punti vendita distribuiti tra Ostia e Fiumicino.
Adriano, Rita e Daniela, continuatori dell’impasto e delle farciture della pizza de “Il Tempio”, sono tutti passati per il banco di piazza della Stazione del Lido dove hanno appreso i segreti di Stefano Millozzi.
Stefano Millozzi nei decenni ha cresciuto una schiera “eredi” che continuano la sua arte pizzaiola. Tutto deriva dal matrimonio di Stefano con Claudia Piccioli: la coppia trascina fratelli e sorelle di lei nella magica avventura de “Il Tempio”. E’ lì che Daniela, Gino, Rita, Anna e Adriano Piccioli hanno lavorato fin dall’età di 16 anni. Così, una volta maturata l’esperienza e raggiunta la formazione imprenditoriale, ciascuno di loro avvia un’attività in proprio. Daniela apre nel 1979 “Pizza al Porto” a Fiumicino, ospitato in via di Torre Clementina 244. Poi tocca ad Anna e Rita, che avviano l’omonima pizzeria in via Carlo Del Greco 30/32; con loro si unirà anche Gino. Per ultimo Adriano che nel 1997 apre “Pizza in piazza” in piazza Quarto dei Mille 7 a Ostia. E’ in queste tre pizzerie che si può continuare a gustare la “formula Millozzi” della pizza fragrante biscottata.
In tanti si chiedono quali sono i segreti di Stefano Millozzi e dei suoi “allievi” nella preparazione di una pizza fragrante, tanto da essere definita biscottata, piacevole al palato, genuina e con farciture originali, mai banali. “Il segreto principale – svela Fabio Campanella, chef molto vicino alla famiglia di pizzaioli – è principalmente nell’impasto della pizza: viene usato il lievito madre con ben definite temperature e tempi di lievitazione ma soprattutto, aspetto molto più difficile da applicare, sono le temperature, il gradiente di umidità e i tempi di cottura che devono rispettare i forni”.
“Un altro aspetto altrettanto fondamentale, soprattutto nelle farciture – aggiunge Campanella – è l’assoluta eccellenza delle materie prime come il prosciutto di Parma, il prosciutto cotto di prima qualità e le verdure tutte da produzione diretta. Per esempio, le patate a pasta gialla, arrivano direttamente da un grossista top di Avezzano. La pizza ripiena di stracchino e ciauscolo, per esempio, è il frutto del rapporto diretto di Stefano con un produttore di Visso che raggiungeva ogni volta in macchina per le forniture periodiche. E l’olio, nelle farciture, è evo, sempre italiano e di qualità certificata”.