Torna la tradizione del pellegrinaggio delle Sette Chiese o cammino di San Filippo: le tappe e come partecipare all'itinerario spirituale di 25 km con le audioguide
Con il Giubileo 2025 che si aprirà il prossimo 24 dicembre, si rinnova anche la tradizione del pellegrinaggio delle Sette Chiese anche chiamato il Cammino di San Filippo. Grazie a una nuova iniziativa, i pellegrini potranno viverlo ora come un’esperienza ancora più immersiva e connessa, grazie a un sistema di audioguide wireless.
Il Giubileo porta con sé il rinnovato entusiasmo per una delle tradizioni più antiche di Roma: il pellegrinaggio delle Sette Chiese. Ideato da San Filippo Neri nel XVI secolo, attira ancora i fedeli di tutto il mondo, con un itinerario spirituale, si ripropone come un’esperienza unica.
I 25 chilometri del cammino che attraversano la città eterna, toccano come noto luoghi sacri come le Catacombe e le principali basiliche romane, offrendo un’opportunità unica di immersione nella storia e nella spiritualità cristiana.
Un’esperienza che per questo Giubileo 2025, è stata resa ancora più coinvolgente, perché quest’anno, i pellegrini potranno usufruire di un sistema di audioguide wireless, grazie alle quali, sarà possibile ascoltare le Laudi Giubilari, composte da Ambrogio Sparagna, uno dei più importanti musicisti della musica popolare europea.
Le Laudi, appositamente arrangiate per l’occasione, accompagneranno i pellegrini lungo tutto il percorso, offrendo un momento di profonda riflessione e preghiera che si snoda attraverso alcuni dei luoghi più sacri di Roma, le Sette chiese che offrono ai pellegrini, sia l’opportunità di immergersi in un’atmosfera di profonda spiritualità, che quella di scoprire la loro storia millenaria.
Le tappe del percorso includono il luogo che rappresenta il cuore della Chiesa cattolica, e cioè la Basilica di San Pietro in Vaticano che secondo la tradizione si raggiungerà a piedi dalla Chiesa Nuova; per poi spostarsi nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dedicata alla Vergine Maria, e poi nella Basilica di San Giovanni in Laterano, che è la cattedrale del vescovo di Roma.
A seguire poi, nel percorso che andrà fatto esclusivamente a piedi, i pellegrini sempre in contatto tra loro nella preghiera, arriveranno prima nella Basilica di San Paolo fuori le mura, dedicata all’apostolo Paolo; poi nella Basilica di San Lorenzo fuori le mura, custode delle catacombe; e nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, ricca di reliquie della Passione di Cristo. E infine nella Basilica di San Sebastiano fuori le mura, situata sulle catacombe romane.
Per partecipare al pellegrinaggio delle Sette Chiese, è possibile rivolgersi alle associazioni e ai gruppi parrocchiali che organizzano questo evento collegandosi al sito ufficiale del Pellegrinaggio delle Sette Chiese. In alternativa, è possibile partecipare individualmente, seguendo l’itinerario segnalato e prenotando in anticipo gli auricolari per l’esperienza audio immersiva.