Tony Effe
Il rapper romano promette una festa indimenticabile, ma il Codacons insorge
Tony Effe non sarà solo sul palco del Palaeur a Roma il giorno di Capodanno. A rivelarlo sui social è stato lo stesso rapper romano: “Non sarò solo sul palco. Sarà una vera e propria festa“, ha scritto Tony, all’anagrafe Nicolò Rapisarda, sulle storie di Instagram. E subito è partita la caccia ai possibili ospiti.
Il Capodanno romano alternativo ideato da Tony Effe (dopo lo stop boomerang di Gualtieri) così si preannuncia sempre più travolgente.
Il rapper, dopo lo stop del Comune alla sua partecipazione all’evento di Capodanno al Circo Massimo, ha deciso di portare la sua musica altrove e ora gioca una nuova carta: altri ospiti sul palco con lui.
Secondo indiscrezioni, potrebbero esserci proprio Mahmood e Mara Sattei, che avevano inizialmente confermato la loro presenza al Circo Massimo e poi avevano deciso di ritirarsi in segno di solidarietà nei confronti del collega.
Mentre i fan attendono con trepidazione la rivelazione della scaletta e degli ospiti, il concerto di Tony Effe è finito nel mirino del Codacons. L’associazione dei consumatori ha infatti inviato una diffida al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e al Ministero dell’Economia, chiedendo l’annullamento dell’evento.
“Il sindaco Gualtieri apre gli occhi per la piazza del Circo Massimo e giustamente esclude dal concerto canzoni che rappresentano una violenza contro le donne, ma gli stessi occhi li chiude se la violenza viene portata in un’altra struttura pubblica gestita dal Comune“, ha tuonato il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.
“Una inaccettabile ipocrisia contro la quale abbiamo dovuto oggi diffidare lo stesso sindaco e il Ministero, affinchè non siano usati due pesi e due misure su un tema così delicato come quello della violenza sulle donne“.
Le parole del Codacons hanno riacceso il dibattito sulla presenza di Tony Effe negli eventi pubblici e sulla liceità dei testi delle sue vecchie canzoni. Intanto, i fan del rapper continuano a sostenerlo, pronti a festeggiare l’arrivo del nuovo anno al ritmo della sua musica.