Asl Roma 3 rinnova il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura per offrire spazi di cura sempre più ritagliati a dimensione dei pazienti
Spazi più ampi resi confacenti alle esigenze del personale medico e sanitario, oltre che per quelle dei pazienti e un giardino dove questi ultimi potranno dedicarsi anche ad attività di giardinaggio e coltivazione. La Asl Roma 3 rinnova il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (Spdc) dell’ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia. Un’operazione resa possibile grazie a un investimento complessivo di 2,2 milioni di euro stanziati dalla Regione Lazio.
Il nuovo reparto, inaugurato questa mattina, venerdì 13 dicembre, alla presenza del Governatore Francesco Rocca e del direttore generale della Asl Roma 3, Francesca Milito oltre che del direttore generale della Regione Lazio, Alessandro Ridolfi, ha una superficie complessiva di 700 metri quadrati che ricomprende al proprio interno un’area verde di ben 450 metri quadrati. Anche quest’ultima rinnovata per poterla rendere più inclusiva a beneficio di coloro che vengono avviati ai percorsi terapeutici. Nell’area verde gli ospiti della struttura potranno, infatti, dedicarsi anche al giardinaggio e all’orticultura.
Grazie all’intervento di ristrutturazione il nuovo reparto che sarà video sorvegliato dai professionisti sanitari è stato dotato di percorsi interni e opere esterne rinnovati e potrà contare su un numero complessivo di 16 posti letto di cui uno per l’isolamento in casi che lo richiedano e a cui devono aggiungersi altre due posti letto per i Day hospital.
Le stanze di degenza, i servizi igienici e gli spazi comuni, sono stati provvisti di tutti gli accorgimenti necessari a eliminare ogni possibile fonte di rischio, tenuto conto delle particolari caratteristiche del servizio.
Grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza con una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro il reparto di Diagnostica per Immagini dell’ospedale Grassi è stato fornito di tre nuove apparecchiature di Tomografia assiale computerizzata (Tac) di ultima generazione una delle quali messa a disposizione dell’area di Pronto Soccorso.
Nei prossimi giorni è previsto il collaudo anche della nuova risonanza magnetica. Si tratta di macchinari in grado di mantenere la dose di radiazione al livello minimo possibile, ma anche di ridurre notevolmente i tempi di apnea grazie a una elevata velocità di acquisizione delle immagini, così come di bloccare i movimenti del paziente per ottenere risultati ottici estremamente chiari.
“Sono sempre molto orgoglioso quando inauguriamo nuove strutture. Inaugurare qui il nuovo reparto di Psichiatria ha un valore aggiunto: avevamo promesso di riportare al centro la salute mentale, dopo anni di totale oblio da parte della Regione. Il Grassi avrà 16 nuovi posti letto di psichiatria, con attrezzature moderne e servizi che aiuteranno i pazienti che soffrono di disturbi mentali, troppo spesso abbandonati a se stessi, a recuperare una dimensione sociale una volta usciti dall’ospedale. Dopo la pandemia, poi, soprattutto i più giovani hanno subìto un disagio di cui dobbiamo prenderci cura con attenzione. Perché non c’è salute senza salute mentale”, ha osservato durante l’inaugurazione il presidente della Regione Francesco Rocca.
“La ristrutturazione del Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura avviene all’interno di un presidio ospedaliero che stiamo rinnovando in diversi settori con l’obiettivo di renderlo maggiormente funzionale e fruibile da parte del personale medico e dei pazienti” ha puntualizzato Francesca Milito, direttore generale della Asl Roma 3.
Servizio TG di Alberto Tabbi’