Allerta Aifa su gravi effetti indesiderati da metamizolo (Novalgina)

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha emesso un importante avviso riguardante i medicinali contenenti metamizolo, un farmaco comunemente utilizzato per alleviare il dolore e la febbre, principio attivo che si trova nella Novalgina.

L’Aifa ha lanciato un allerta sui rischi nell’uso del metamizolo: l’elenco degli effetti indesiderati anche gravi che può provocare la terapia con Novalgina

Si tratta di un grave effetto indesiderato, raro ma potenzialmente fatale: l’agranulocitosi. Cos’è l’agranulocitosi e perché è pericolosa? L’agranulocitosi è la condizione che comporta una drastica riduzione dei globuli bianchi nel sangue, aumentando significativamente il rischio di infezioni gravi.

Va evidenziato che già a settembre l’Ema, Agenzia Europea per i Medicinali, aveva emesso nuove linee guida per minimizzare i rischi di agranulocitosi dall’uso di metamizolo.

Quali sono i sintomi dell’agranulocitosi?

I sintomi dell’agranulocitosi possono includere:

febbre, brividi, mal di gola, ulcere dolorose in bocca, naso, gola, zona genitale o anale. È importante sottolineare che questi sintomi possono manifestarsi in qualsiasi momento durante il trattamento, anche dopo l’interruzione del farmaco, e che possono fuorviare dalla diagnosi perché spesso il metamizolo è impiegato per combattere patologie con quegli stessi sintomi.

Cosa fare in caso di sospetta agranulocitosi?

Se si verificano questi sintomi durante l’assunzione di metamizolo, è fondamentale:

  • Interrompere immediatamente il trattamento.
  • Contattare immediatamente il medico o recarsi al pronto soccorso.
  • Sottoporsi a un esame del sangue completo: Questo esame permetterà di verificare il numero di globuli bianchi e confermare o escludere la diagnosi di agranulocitosi.

Chi non deve assumere metamizolo?

Il metamizolo è controindicato nei seguenti casi:

Storia di agranulocitosi: Se in passato si è già verificata una reazione di questo tipo a seguito dell’assunzione di metamizolo o di altri farmaci simili.

Problemi al midollo osseo: In presenza di malattie che compromettono la funzionalità del midollo osseo.

Malattie del sangue: In caso di altre patologie del sangue.

È importante seguire scrupolosamente le indicazioni del medico e del farmacista e non interrompere mai autonomamente il trattamento senza prima aver consultato il medico.

Quali farmaci contengono metamizolo

Il metamizolo non è contenuto solo nella Novalgina ma anche in diversi altri prodotti commercializzati in Europa. Questo è l’elenco: Afexil, Algifen, Algifen Neo, Algi-Mabo, Algocalmin, Algopyrin, Algozone, Alindor, Alkagin, Alvotor, Analgin, Benlek, Berlosin, Buscapina Compositum, Dialginum, Dolocalma, Flamborin, Gardan, Hexalgin, Locamin, Metagelan, Metalgial, Metamistad, Metamizol, Metapyrin, Natrijev, Nodoryl, Nofebran, Nolotil, Novalgin, Novalgine, Novaminsulfon, Novocalmin, Panalgorin, Piafen, Piralgin, Pyralgin, Pyralgina, Quarelin, Scopolan Compositum, Spasmalgon and Tempalgin.

Conclusioni

Il metamizolo è un farmaco efficace per il trattamento del dolore e della febbre, ma è fondamentale essere consapevoli dei rischi associati al suo utilizzo. Informandoti sui possibili effetti collaterali e seguendo attentamente le indicazioni del medico, potrai utilizzare questo farmaco in sicurezza.

In questo link trovi l’avviso dell’Aifa sugli effetti indesiderati del miconazolo.