Grandine e nevischio sul litorale mentre la Protezione civile regionale dirama un nuovo allerta meteo
Grandine tra Ostia e Torvaianica alle prime luci dell’alba di oggi martedì 10 dicembre. I chicchi, di dimensioni notevoli, si sono accumulati soprattutto nella zona di Levante creando un curiosissimo effetto neve.
L’impressione che potesse aver nevicato su Ostia si è palesata nel momento in cui, intorno alle cinque del mattino, la pesante perturbazione di origine atlantica ha scatenato una vera e propria gragnuola di chicchi frammista a scrosci di pioggia che hanno interessato il litorale a sud del Lido dove, in poche decine di minuti, si sono riversati 13 millimetri di precipitazioni.
Quantitativi simili, intorno agli 11 millimetri, si sono registrati anche nella zona situata a sud della metropoli nell’area di Pomezia e Lavinio.
Le condizioni meteo restano al momento negative. La Protezione civile regionale ha emesso un’allerta meteo gialla con validità dal primo pomeriggio di oggi, martedì 10 dicembre, per le prossime 6/9 ore in cui si segnala che sul Lazio sono previste precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale sui settori tirrenico-meridionali.
Sotto osservazione ci sono anche i fenomeni erosivi costieri che hanno flagellato negli ultimi tempi il litorale romano ma che prendono, puntualmente, quota anche nelle zone costiere situate a nord della metropoli nel territorio che ricade sotto la competenza del Comune di Fiumicino.
L’alta marea, combinata con un moto ondoso molto agitato a causa dei venti di libeccio, fa sì che la corrente marina sottragga alla battigia spazi sempre più ampi. In alcuni casi la riviera viene pericolosamente sospinta a ridosso di infrastrutture balneari mettendone a rischio la stabilità.
Massima attenzione dovrà, inoltre, essere prestata alla tenuta delle piante ad alto fusto che sono esposte al pericolo di cedimenti improvvisi favoriti, da un lato, dallo smottamento delle radici nei punti in cui l’acqua si infiltra senza trovare resistenze e, dall’altro, dalla rottura improvvisa di tronchi ammalorati o appartenenti ad alberi ormai morti.