Truffe online a Roma: arrestato il “re” dei falsi acquirenti di Rolex

Smascherato il truffatore seriale che spacciandosi per ricco collezionista di Rolex, raggirava vittime online

E’ stata la Polizia di Stato del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Roma, a smascherare in queste ore il “re” delle truffe online specializzato negli acquisti di Rolex di pregio. L’uomo, giĂ  noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, era solito spacciarsi per un facoltoso acquirente per mettere a segno truffe ai danni di appassionati di orologeria e collezionisti.

Arrestato truffatore seriale: spacciandosi per ricco collezionista di Rolex, raggirava vittime online

La pericolosa rete di truffe online, aveva come obiettivo principale gli appassionati di orologeria di lusso. Le vittime nel mirino dell’arrestato, che abilmente si fingeva un facoltoso collezionista, disposto a pagare anche cifre elevate per orologi di pregio, riuscendo a raggirare numerosi malcapitati.

Come agiva il truffatore?

Il modus operandi del truffatore era sofisticato e difficile da scoprire. Dopo aver individuato l’annuncio di vendita di un orologio di valore su un portale online, l’uomo contattava la vittima fingendosi un acquirente interessato e disposto a pagare subito.

DopodichĂ©, si presentava all’appuntamento per la consegna dell’orologio, esibendo un assegno circolare contraffatto e un documento d’identitĂ  falso, intestato a un’altra persona.

L’ultima vittima della truffa del Rolex

In questo modo, era riuscito a mettere in atto la truffa nei confronti del proprietario di un Rolex di Roma, appropriandosi dell’orologio senza lasciare dietro di sĂ© alcuna traccia.

L’ultima vittima infatti, dopo essersi recata in banca per depositare l’assegno circolare di oltre 7mila euro, e cioè la somma pattuita con l’acquirente, aveva appreso dal proprio istituto di credito, che era contraffatto e privo di copertura così come il documento d’identitĂ , esibito in banca dall’acquirente per concludere la transazione, risultato di un terzo soggetto estraneo alla vicenda.

L’arresto a Napoli

Le indagini, condotte dagli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Roma, sono state avviate proprio in seguito alla denuncia del collezionista.

Il lavoro certosino degli agenti, è riuscito a risalire all’identitĂ  del truffatore e alla sua rete di contatti. Il 50enne, aveva la sua base operativa a Napoli, dov’è stato rintracciato e arrestato.