Un nuovo caso di scomparsa di un’adolescente a Roma, ha fatto vivere un incubo ai familiari di una 13enne e tenuto con il fiato sospeso i residenti del suo quartiere. Da ieri, 5 dicembre, non si avevano più notizie di Lucia Denisa Quadrozzi, una ragazza residente a San Basilio. Immediate le ricerche da parte delle forze dell’ordine e dei volontari del Comitato Scientifico di Ricerca Scomparsi.
La ragazza è stata ritrovata dai Carabinieri e ha raggiunto la madre in caserma, nel primo pomeriggio di oggi.
Preoccupazione nel quartiere per la scomparsa di Lucia Denisa Quadrozzi: era uscita di casa per andare a scuola senza mai arrivarci
Per la scomparsa della minorenne la preoccupazione era cresciuta di ora in ora. La 13enne Lucia Denisa Quadrozzi, era stata vista l’ultima volta a San Basilio il 5 dicembre quando uscita di casa per andare a scuola, non ci era mai arrivata.
Le forze dell’ordine e i volontari del comitato di ricerca si erano immediatamente impegnati in ricerche attive per ritrovarla mentre un volantino segnaletico della ragazza faceva il giro di Roma e del web.
Come riconoscere Lucia?
La minorenne era stata descritta come una ragazza di 1,65 metri per 45 chilogrammi, con lunghi capelli neri e occhi marroni, come visibile nella foto di copertina, e un tatuaggio sul lato destro del bacino destro e, al momento della scomparsa, indossava un giubbotto nero “Colmar” e jeans chiari.
Cosa è successo
Secondo le prime ricostruzioni, la sera del 4 dicembre Lucia avrebbe avuto una discussione in famiglia, e il giorno successivo, quando la ragazza ha lasciato casa dicendo di andare a scuola, non vi si è mai presentata. Da quel momento, di lei si sono perse le tracce, e la famiglia è in preda all’angoscia.
L’appello alla cittadinanza
Tra familiari, forze dell’ordine e volontari del Comitato scientifico le attività di ricerca erano scattate subito, e anche le amiche di Lucia che, avevano avviato l’affissone dei volantini tappezzando con la sua foto diversi quartieri a partire dalla sua scuola.
L’appello on queste ore era stato diffuso anche sui social media, per intercettare il più possibile, chiunque avesse informazioni utili e invitarlo contattare immediatamente il numero unico per le emergenze 112 o il numero del Comitato scientifico di ricerca scomparsi 388 189 4493.
Un appello che può aver contribuito al ritrovamento della minorenne più di 24 ore dopo la sua scomparsa. La ragazza è stata accompagnata dai Carabinieri in caserma, per raggiungere sua madre primo pomeriggio di oggi.