E’ il paese che ha dato i natali a Nino Manfredi, Castro dei Volsci. E qui la figura dell’attore è ricordata anche dalla mostra all’interno della Torre dell’Orologio. Scoprire questo delizioso paese, che si trova in mezzo alla Valle del Sacco, vuol dire entrare all’interno di uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Il paese fa parte di questa prestigiosa lista in cui di recente, nel mese di novembre, è entrata Capranica Prenestina ma ha anche la bandiera arancione del Touring Club. Insomma, i motivi per visitare Castro dei Volsci sono tantissimi. Andiamo, quindi, alla scoperta di questo bel borgo del Lazio.
Cosa vedere a Castro dei Volsci, tra chiese, museo e strade del centro storico
Castro dei Volsci si trova a un centinaio di chilometri da Roma, nella Valle del Sacco, sopra una collina circondata da boschi, ulivi e vite. Scomponiamo il suo nome per capire le origini di questo borgo. Castro, che deriva dal latino, indica il Castrum, ovvero il “luogo fortificato” mentre “dei Volsci” è stato aggiunto dopo, nel 1872, e si riferisce alla popolazione che abitava queste zone in periodo preromano.
Esattamente 49 anni dopo quella data, ovvero nel 1921, qui a Castro dei Volsci nacque l’attore Nino Manfredi, da papà Romeo e mamma Antonina Perfili, provenienti entrambi da famiglie contadine. Oggi è possibile visitare la mostra permanente dedicata all’attore all’interno della Torre dell’orologio, nei pressi di piazza IV novembre. Si accede con prenotazione, da effettuare presso la Pro Loco, recandosi direttamente sul posto, e conserva foto particolari di Nino Manfredi, donate dalla famiglia e quindi particolarmente preziose.
Al centro storico del paese, che ha carattere medievale ed è ben conservato, si entra attraverso la “Porta della Valle”. Da lì si aprono una serie di stradine strette, case in pietra, scalini, archi.
Da visitare la chiesa di S. Oliva, patrona del paese che viene festeggiata il 3 giugno. Sul punto panoramico si può vedere, oltre alla bella vista su paesaggio e nuvole, il monumento alla Mamma Ciociara. E’ stato posizionato nel 1964 a ricordo delle donne ciociare vittime dei soldati francesi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Sempre nel centro storico si possono visitare le Botteghe della Regina Camilla, aperte la domenica tutto l’anno tranne nel periodo che va dal 6 gennaio alla prima domenica di marzo. Qui si trovano 11 laboratori di artigiani e artisti, con esposizione di manufatti e mostra dei processi produttivi e delle tecniche di lavorazione specifiche. Un’occasione imperdibile per fare un tuffo nelle tradizioni del posto.
Il Museo civico archeologico ospita e rende fruibili invece i reperti dell’area archeologica che si trova in località Casale di Madonna del Piano. E’ suddiviso in otto sezioni e rappresenta un’importante documentazione dal paleolitico all’alto Medioevo.
E’ presente anche una biblioteca (via delle Grotte 59) in cui si svolgono mostre, incontri, cineforum.
Da vedere inoltre la chiesa di San Nicola, il cui nucleo originario fu costruito nella metà del VI sec. d.C. mentre gli affreschi sono del XI-XII sec, di scuola benedettina; la Rocca di San Pietro, balcone della ciociaria, e la chiesa di Santa Maria.
Cosa fare a Castro dei Volsci
Cucina e prodotti tipici
vino Treus.
Gli eventi
Tra gli eventi del Natale a Castro dei Volsci troviamo “Il paese diventa presepe”. Si tratta di un evento tradizionale, appetitoso per residenti e turisti. Le date sono quelle del 26 dicembre, 1 e 6 gennaio. Un percorso tra sapori e tradizioni per le vie del borgo, nel pomeriggio per respirare l’aria natalizia. Tutti i giorni dalle 14 alle 20 è in funzione la navetta da piazza Iannucci.
A settembre c’è la Sagra della Pecora anticipata dall’agosto castrese. In questo periodo estivo si tiene la Sagra dell’arrosto sulla Rocca dei Colonnesi (Rocca San Pietro e Monumento alla Mamma Ciociara) in cui viene offerta la tipica salsiccia Castrese – PAT.
Sempre nel mese di agosto appuntamento con la Sagra della Lakena (fettuccine) in piazza IV Novembre.
Bandiera arancione
La bandiera arancione conquistata da Castro dei Volsci ha avuto la seguente motivazione da parte della ghost visitor del TCI.
“La località si distingue per il centro storico raccolto, ben conservato e caratteristico e per la posizione panoramica e il contesto paesaggistico circostante. Un itinerario di visita del centro storico ben segnalato permette di scoprirne tutte le bellezze e la segnaletica di informazione presso gli attrattori fornisce informazioni utili e interessanti. Una buona varietà di attrattori si unisce anche a una buona promozione delle attività artigianali, con il progetto delle Botteghe della Regina Camilla”.
Informazioni turistiche
La Pro Loco di Castro dei Volsci è aperta tutti i giorni. Gli orari sono i seguenti: 9-13.10 e 14,30 -18.40. Indirizzo: piazza IV novembre.