Una massiccia operazione di controllo è in corso da questa mattina nel quartiere del Quarticciolo, una delle zone più popolose della periferia est della Capitale. Circa 300 agenti gli uomini e le donne impegnati nell’attività interforze, provenienti da diverse unità specializzate, per ripristinare la legalità e la sicurezza in una zona che, da tempo, è oggetto di preoccupazione per i cittadini. Nel mirino dei controlli ci sono soprattutto gli alloggi occupati abusivamente.
Il blitz delle forze dell’ordine e di Ater è scattato all’alba nel quartiere, per ispezionare gli immobili e intercettare eventuali occupazioni abusive
La maxi operazione è stata disposta con ordinanza del Questore di Roma, su disposizione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Lamberto Giannini.
Un dispositivo imponente
Coinvolte unità della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, del 118 e della Polizia Locale di Roma Capitale con unità specializzate della Sicurezza Pubblica ed Emergenziale (SPE), del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana (GSSU), del V Gruppo Prenestino e Casilino.
L’ampio dispositivo di controllo si estende su un’area vasta, con pattuglie che stanno eseguendo fitti controlli sulle principali arterie del quartiere, come via Palmiro Togliatti, via Prenestina e via Casilina.
Focus sugli alloggi occupati abusivamente
Nel mirino dell’attività interforze, ci sono gli alloggi occupati abusivamente. Gli agenti della Polizia Locale, in collaborazione con il personale Ater, stanno infatti effettuando verifiche approfondite all’interno di numerosi immobili dell’ATER, per accertare eventuali irregolarità e procedere alle azioni di recupero.
Obiettivi dell’operazione
Tra i principali obiettivi dell’operazione c’è la tutela del patrimonio immobiliare, e il contrasto all’occupazione abusiva degli immobili ATER per riportare alla piena disponibilità gli alloggi per le persone che ne hanno realmente diritto.
Nel quartiere passato al setaccio, sono in corso anche interventi per reprimere le attività illecite, e il degrado urbano e restituire ai cittadini spazi vivibili e dignitosi.
Il bilancio delle operazioni
L’operazione interforze ha portato al recupero di quattro immobili Ater occupati abusivamente e al sequestro di sostanze stupefacenti, denaro contante e altri materiali illeciti. I quattro immobili di proprietà dell’ATER, erano occupati da tempo e senza titolo da soggetti stranieri e italiani, e sono stati liberati e restituiti all’ente gestore.
Nel corso dell’operazione sono stati anche effettuati numerosi controlli e perquisizioni in sette immobili, tra cui appartamenti e locali commerciali. Le forze dell’ordine hanno sequestrato sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana e cocaina, oltre a 34 dosi di farmaci psicotropi e 4mila euro in contanti, probabilmente provento di attività illecite.
Due persone sono state arrestate: un ventunenne italiano, già sottoposto agli arresti domiciliari, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, e un diciassettenne tunisino, per il quale l’autorità giudiziaria ha disposto l’aggravamento della misura del collocamento in comunità.