Negli ottavi di finale della Coppa Italia 2024/2025 spicca la sfida tra la Lazio di Marco Baroni e il Napoli di Antonio Conte. Tutte le curiosità sul match e dove vederlo in tv
Andando a scorrere i vari incontri degli ottavi di finale della Coppa Italia di calcio 2024/2025, senza dubbio uno dei “piatti forti”, stando anche all’attuale classifica di Serie A, è Lazio-Napoli, con la partita in gara unica e ad eliminazione diretta dello Stadio Olimpico di Roma che si terrà dopodomani, giovedì 5 dicembre alle ore 21. Scopriamo di più su questo match tra i partenopei e i biancocelesti capitolini allenati dall’ex tecnico dell’Hellas Verona Marco Baroni.
Di certo la sfida di Coppa nazionale mette contro la prima della classe, i partenopei allenati dall’ex tecnico, tra le tante, di Juventus, Inter e della nazionale, Antonio Conte, e la quinta della serie A, la Lazio di Baroni, dunque a livello tecnico si spera che i telespettatori e gli spettatori allo stadio potranno divertirsi molto.
La sfida si disputarà in gara unica sul campo della squadra meglio piazzata nello scorso campionato di Serie A, ovvero la Lazio, visto che il Napoli della tribolata era post terzo scudetto, quella dei tre allenatori avvicendati (Rudi Garcia, Walter Mazzarri e Francesco Calzona) ha concluso la campagna 2023/2024 al decimo posto, mentre i biancocelesti hanno terminato settimi.
In campionato il Napoli dopo 14 partite di serie A ha totalizzato 32 punti in classifica e la Lazio è invece quinta ma a breve distanza, 28 punti e le due squadre si affronteranno anche domenica 8 dicembre, pochi giorni dopo, ma a campi invertiti, al “Diego Armando Maradona” di Napoli, per la 15esima di A, alle 20.45.
Dunque, tra l’esigenza di passare ai quarti di Coppa Italia e la voglia di dosare le energie, di certo ci si aspetta che in questo match ad eliminazione diretta, la “fame” di vittoria e la qualità delle riserve, dato che si prospettano diversi cambi di formazione, faranno la differenza.
Entrambe le squadre, Lazio e Napoli, hanno mostrato di avere delle ottime riserve, e il Napoli viene da un successo importantissimo in A, dove ha espugnato il campo del Torino grazie al gran gol dello scozzese Scott McTominay, ex Manchester United.
Al contrario, la Lazio di Baroni, anche un po’ a sorpresa, ha ceduto il passo in trasferta, dove è stata battuta dai ducali gialloblù del Parma di mister Fabio Pecchia, che all'”Ennio Tardini” si sono imposti per 3-1, con diverse polemiche arbitrali.
Le sorprese di formazione dovrebbero essere, per la Lazio la presenza a centrocampo del nigeriano Dele-Bashiru, con cambio di modulo dal 4-2-3-1 ad un più compatto 4-3-3 con 3 centrocampisti puri, e lo spostamento all’ala sinistra dell’olandese ex Hellas Verona Tijjani Noslin, che varie volte era stato provato anche da centravanti puro, ruolo che stavolta in coppa dovrebbe essere lasciato al numero 9 titolare, l’argentino Valentin “Taty” Castellanos.
Nel Napoli di Coppa Italia è quasi certa l’alternanza tra i pali, con il portiere l’ex Empoli e Bari Elia Caprile che dovrebbe essere schierato titolare al posto del numero 1 di campionato, il terzo portiere della nazionale italiana, Alex Meret.
Nella difesa a quattro dei campani non dovrebbe riposare il capitano e terzino destro Giovanni Di Lorenzo, mentre in mezzo alla difesa la coppia di stopper dovrebbe essere nuova rispetto al solito, formata per l’occasione dall’ex Torino Alessandro Buongiorno (in forma strepitosa e in grande ascesa anche con l’Italia spallettiana) e dal giovane spagnolo ex Espanyol Rafa Marin, che farà rifiatare il kosovaro Amir Rrahmani.
Completerà la linea a 4 a protezione del portiere Caprile l’ex Roma Leonardo Spinazzola, schierato da terzino sinistro al posto dell’uruguaiano Matias Olivera.
In mezzo al campo, nel 4-2-3-1 “contiano”, questa volta sarà utilizzato dal primo minuto di gioco il centrocampista italo-nigeriano ex Lazio, nato a Roma e tifosissimo della Lazio fin da bambino, il classe 1998 Michael Folorunsho: mediano “box to box” tanto bravo a Verona (arrivando anche ad essere convocato in azzurro per gli Europei tedeschi della scorsa estate) quanto ai margini della rosa napoletana adesso.
Non per niente Folorunsho, ragazzo di origini italo-nigeriane, è stato per tutto lo scorso calciomercato estivo, soprattutto ad agosto, a un passo dal tornare nella sua amata Lazio, la squadra dove è cresciuto facendo tutto il percorso nel settore giovanile fino ad arrivare a finire la Primavera con i biancocelesti.
Alla fine, non se n’é fatto nulla in estate, con Lotito e De Laurentiis che non sono riusciti a trovare un accordo.
Ma di fatto Folorunsho è stato usato pochissimo nel Napoli attuale dove i titolarissimi sono Lobotka, Anguissa e Mc Tominay o, in seconda battuta, Gilmour, e dunque c’è chi giura che se Lotito dovesse puntare su un calciatore per rinforzare il centrocampo laziale a gennaio, il prescelto sarebbe quasi sicuramente Folorunsho, che così potrebbe in un colpo solo sia “tornare a casa” a difendere i colori che ama fin da piccolo, e sia provare a riconquistare la nazionale italiana.
Al suo fianco l’altro nazionale scozzese, il playmaker ex Brighton Billy Gilmour, nei due mediani, mentre da unica punta, dovrebbe agire Giovanni Simeone al posto di Romelu Lukaku.
Nei tre trequartisti alle spalle dell’attccante argentino, figlio dell’attuale tecnico dell’Atletico Madrid Diego Pablo Simeone, dovrebbero esserco il brasiliano ex Benfica David Neres, Giacomo Raspadori come fantasista centrale e il belga Cyril Gonge come esterno sinistro d’attacco.
Da segnalare che, tra campo e panchina, contando Noslin, mister Marco Baroni, e capitan Zaccagni, nella Lazio, oltre a Folorunsho, Ngonge e Giovanni Simeone nel Napoli, questo Lazio-Napoli del 5 dicembre 2024 è un vero tripudio di ex calciatori (o allenatori, nel caso del tecnico della Lazio) dell’Hellas Verona.
Appuntamento per gli appassionati di calcio e i tifosi di Napoli e Lazio a giovedì 5 dicembre alle 21 in diretta tv su Italia 1, che ha ottenuto anche per questa stagione l’esclusive su tutte le gare della coppa Italia, fino alla finalissima.
Va ricordato un particolare imporante, ovvero che si andrà direttamente ai calci di rigore in caso di parità durante i 90 minuti più recupero, dato che i tempi supplementari sono previsti solo a partire dalle semifinali.
Come sempre, la partita sarà visibile grautitamente anche in streaming on demand su Mediaset Infinity e su sportmediaset.it
Come telecronisti, per Lazio-Napoli, su Italia 1 sono stati scelti Massimo Callegari e l’ex difensore di Inter, Bologna e Atalanta Massimo Paganin, mentre nel pre e post gara, nello studio Mediaset, la conduttrice sarà Monica Bertini e gli esperti saranno Mino Taveri e gli ex calciatori Andrea Ranocchia e Massimo Mauro.
La finale della Coppa Italia sarà, come sempre, prevista in campo neutro il 14 maggio maggio allo stadio Olimpico di Roma, in quanto sede dello stadio della capitale e dunque da sempre teatro dell’ultimo atto del trofeo calcistico nazionale.
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Mario Gila, Marusic; Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru; Noslin, Valentin “Taty” Castellanos, Zaccagni. Allenatore: Marco Baroni.
Napoli (4-2-3-1): Caprile; Di Lorenzo, Rafa Marin, Buongiorno, Spinazzola; Folorunsho, Gilmour; Ngonge, Raspadori, Neres; Giovanni Simeone. Allenatore: Antonio Conte.
Per quanto riguarda la designazione arbitrale dell’incontro di Coppa Italia, per Lazio-Napoli è stato designato il signor Luca Piretto, fischietto piemontese della seziore Aia di Nichelino, in provincia di Torino.
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Berti e Bahri: Rapuano sarà il IV ufficiale mentre Serra e Mazzoleni sono stati indicati nei ruoli di VAR e AVAR.
Questo sarà il secondo incrocio per l’arbitro Pairetto con i biancocelesti in Coppa Italia dopo la sconfitta biancoceleste per 3-2 in casa dell’ Atalanta del 2021. Secondo precedente anche con il Napoli, dopo la vittoria per 3-1 sullo Spezia nel 2017.