Chiara Speranza
La seconda edizione della "Corsa di Chiara" ti aspetta il 7 dicembre. Una giornata di sport e solidarietà
Una giornata di sport e solidarietà, ideata per lanciare un messaggio: stop alle morti sulle strade. Sabato 7 dicembre si terrà a Roma la seconda edizione de “La Corsa di Chiara”, un evento sportivo in memoria di Chiara Speranza, la 23enne romana scomparsa il 3 dicembre 2022 a Milano in un incidente stradale, passeggera su un’auto guidata da un amico.
A lanciare l’iniziativa i genitori di Chiara. “Corri e cammina con noi per la sicurezza stradale“ è il messaggio che accompagna l’evento, un invito a sensibilizzare e unire le persone nella lotta contro le morti sulle strade.
L’iniziativa, patrocinata dalla Polizia di Stato e in collaborazione con Sapienza Università di Roma, Fondazione Ania, IX Municipio Eur e Consorzio Unitario Torrino Mezzocammino, rappresenta un importante momento di riflessione sulla sicurezza stradale, un tema di crescente rilevanza e attualità.
Grazie al supporto della Polizia di Stato, sarà presente il Pullman azzurro della Polizia Stradale, un’aula scolastica multimediale itinerante in cui gli agenti coinvolgeranno i giovani con strumenti interattivi come simulatori di guida e occhiali speciali che riproducono la visione alterata da alcool e droghe.
La corsa è stata organizzata dalle associazioni dilettantistiche “Podistica Solidarietà” e “Piano ma Arriviamo“, insieme a LBM Sport e al Consorzio Unitario Torrino Mezzocammino, e offre due percorsi adatti a tutti: una gara competitiva di 10 km e una passeggiata non competitiva di 5 km, aperta a chiunque voglia unirsi per una camminata all’insegna della solidarietà, dell’inclusione e della sicurezza stradale.
Anche quest’anno, il ricavato sarà devoluto all‘Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus, impegnata nella prevenzione e sensibilizzazione contro il dramma delle vittime della strada.
A proposito di sicurezza stradale e runner è stato appena condannato l’automobilista pirata che a fine maggio 2022 ha investito e ucciso la 47enne romana Viridiana Rotondi. Lei si stava allenando, lui è fuggito via lasciandola in fin di vita a terra. La morte un paio di giorni dopo.