Tentato furto nella villa romana della famiglia Berlusconi sull’Appia Antica. I ladri hanno provato ad entrare nella dimora degli eredi del Cavaliere attraverso una residenza accanto.
Il furto in casa Berlusconi sventato dai vigilantes. Indaga la Polizia
Un furto fallito quello segnalato nel pomeriggio di oggi, lunedì 2 dicembre. I ladri sono stati notati dai vigilantes e quindi costretti alla fuga. E’ scattata a quel punto l’immediata segnalazione alla Polizia di Stato incaricata ora delle indagini.
I ladri in azione due, forse tre con un complice rimasto in attesa. Erano tutti con il volto coperto.
Sono stati notati dalla vigilanza privata in servizio nella villa romana della famiglia Berlusconi, in via Lucio Volumnio, mentre si aggiravano nel retro del giardino. I poliziotti, intervenuti sul posto, sono impegnati nelle ricerche.
La villa comprata da Zeffirelli
La villa – chiamata Villa Grande ma nota come Villa Zeffirelli – era stata acquistata da Silvio Berlusconi nel 2001 per oltre 3,75 milioni di euro, ma la lussuosa residenza romana fu concessa in comodato d’uso gratuito fino al 2019 a Franco Zeffirelli, regista e parlamentare di Forza Italia dal 1994 al 2001, che ci visse fino alla morte.
La proprietĂ comprende 1.250 metri quadrati finemente arredati. All’esterno un parco, una piscina e una dependance.
Dopo la morte del regista, la villa era diventata la base romana di Berlusconi, dove in più occasioni aveva ospitato gli alleati da Matteo Salvini a Giorgia Meloni. Ad accogliere gli ospiti nella prestigiosa dimora un busto di Ottaviano Augusto.
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO