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Ostia, mezz’ora di massaggio cardiaco non basta a riportare in vita un uomo colto da malore

Non ce l'ha fatta l'uomo colto da malore in piazza Giuliano della Rovere. Mezz'ora di massaggio cardiaco

Quasi mezz’ora di massaggio cardiaco e di pratiche rianimatorie non sono state sufficienti per riportare in vita l’uomo colto da malore questa mattina,  venerdì 29 novembre,  in piazza Giuliano della Rovere, a Ostia.

Non ce l’ha fatta l’uomo colto da malore in piazza Giuliano della Rovere. Mezz’ora di massaggio cardiaco

L’uomo è deceduto nonostante gli sforzi di ben due equipaggi delle ambulanze Ares 118. Secondo una prima ricostruzione, la vittima stava passeggiando con la moglie in piazza Giuliano della Rovere quando, poco prima delle 11.00, è crollata al suolo. Pochi istanti prima, avrebbe detto alla moglie di sentirsi poco bene, di avere un senso di svenimento.

L’uomo ha battuto pesantemente il volto sul pavimento del marciapiedi, perdendo i sensi. Un medico che si trovava poco distante, sentendo l’assenza di battito, ha iniziato subito il massaggio cardiaco. La zona è stata presto raggiunta da un primo equipaggio di ambulanza che ha continuato il massaggio cardiaco alternato dall’applicazione del defibrillatore.

Un secondo equipaggio si è aggiunto per alternarsi al massaggio. Dopo quasi mezz’ora di tentativi, il medico ha dovuto costatare il decesso dell’uomo. Il dramma si è consumato sotto gli occhi di decine di testimoni che hanno sperato fino all’ultimo nella riuscita degli sforzi di medici e infermieri.

Sul posto i carabinieri della vicina Compagnia che si occupano del caso. La salma è rimasta sul marciapiedi in attesa dell’autorizzazione del magistrato per la sua rimozione e per la eventuale determinazione a che venga sottoposta a esame autoptico.

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