Condanna definitiva per sette spalle dei Casamonica. Un'altra sentenza riconosce l'articolo 416 bis per la famiglia sinti
Diventa definitiva la condanna per sette imputati – quattro uomini e tre donne – accusati di aver sostenuto il clan Casamonica. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati li hanno rintracciati, arrestati e portati in carcere.
Dovevano rispondere a vario titolo di trasferimento fraudolento di valori, esercizio abusivo dell’attività finanziaria ed estorsione, con l’aggravante del metodo mafioso.
I sette sono stati arrestati a seguito dalla sentenza emessa – e pronunciata nella serata di ieri 28 novembre 2024 – dalla Corte Suprema di Cassazione – Sez. VI penale, che ha esaminato il ricorso proposto da 7 imputati avverso la sentenza del 30 novembre 2023 della Corte di Appello di Roma – che ha sostanzialmente confermato l’impianto accusatorio della Direzione Distrettuale Antimafia.
Una sentenza che ha riconosciuto, ancora una volta, l’articolo 416-bis per il “Clan Casamonica” – associazione mafiosa operante nella zona Appia – Tuscolana della città di Roma.
Alla luce di ciò, la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Roma ha delegato i Carabinieri del Nucleo ad arrestare le sette persone, condannate in via definitiva, e tutte in quel momento in libertà.