Omicidio a Caprarola, 68enne rimprovera un vicino: ucciso con cinque coltellate

L'omicidio in strada con cinque coltellate: fermato un trentenne problematico

Un furgone della polizia mortuaria
La polizia mortuaria

Omicidio a Caprarola, nel viterbese, dove un 68enne del posto Renzo Cristofari, un netturbino in pensione, è stato assassinato con cinque coltellate da un vicino di casa, un 31enne problematico. Un giovane che era solito chiedere soldi e accendere discussioni.

L’omicidio in strada con cinque coltellate: fermato un trentenne problematico

Cristofari, un uomo ritenuto di buon cuore, avrebbe aiutato più volte quel ragazzo difficile ma pare che qualche giorno fa gli avesse rivolto un piccolo rimprovero, amichevole, per tenerlo a freno.

Potrebbe essere stata quella la molla che ha armato la mano del trentenne che ieri sera ha ucciso l’ex netturbino a pochi metri dalla porta di casa.

La tragedia è avvenuta sotto gli occhi di alcuni passanti. I carabinieri della compagnia di Ronciglione sono intervenuti subito ma per Cristofori non c’è stato nulla da fare. I medici ne hanno potuto constatare solo il decesso.

Si cerca l’arma

Il 31enne è stato arrestato e il suo appartamento messo sotto sequestro. L’arma, sembra un coltello da cucina, non è stata ritrovata.

Il sindaco di Caprarola Angelo Brogna ha espresso cordoglio per la traghedia: “Siamo sconvolti. Renzo era conosciuto, apprezzato e benvoluto da tutti. Una persona buona e squisita, un gran lavoratore che pensava solo al lavoro. Non meritava una morte tanto orribile”.