In un periodo davvero duro per l'As Roma, arriva la partita di Europa League a Londra, dove i giallorossi avranno davanti il Tottenham. Le ultime dai campi e dove vederla in tv
In un periodo complicatissimo per l’As Roma, dodicesima in campionato e dopo l’ennesima sconfitta, quella della trasferta di Napoli, arriva un’altro ostacolo durissimo in Europa League, dove i giallorossi di mister Ranieri sfideranno il Tottenham nel suo futuristico impianto di Londra. E, come se non bastasse, il trittico di match da circoletto rosso terminerà lunedì 2 dicembre, quando per la quattordicesima giornata di serie A i capitolini ospiteranno la scatenata Atalanta di Gasperini. Andiamo a scoprire le ultime di formazione e dove poter vedere in tv il match di giovedì 28 novembre.
Se in A molti temono addirittura la retrocessione in B, che conti alla mano dista pochissimi punti, in Europa League non va poi meglio, dato che in 4 partite, prima di quella contro il Tottenham allenato dall’ex tecnico del Celtic Ange Postecoglu, la Roma ha racimolato appena 4 punti.
Come se non bastasse la caratura dell’avversario, gli “Spurs” hanno appena rifilato 4 gol (a zero) ad una super squadra in crisi, il Manchester City di Pep Guardiola.
Dunque, di certo, alle 21 di giovedì 28 novembre, domani sera, il Tottenham arriverà per chiudere o quasi il discorso qualificazione portando a casa la vittoria e altri 3 punti.
Per la Roma poi ci sarà da affrontare anche l’Eintracht di Francoforte e quindi molti tifosi quasi sperano di non uscire sconfitti troppo pesantemente anche perchè questa Roma dimostra di dover prima di tutto pensare a rialzarsi in Serie A, e la Coppa europea per ora è un lusso non sostenibile.
Non fare neanche 1 punto vorrebbe dire quasi matematicamente addio alla qualificazione diretta alla fase successiva di Europa League e anche i playoff sarebbero fortemente a rischio.
La partita verrà trasmessa in diretta sul canale 252 di Sky e su Sky Uno, oltre che in streaming sulla piattaforma Now e su Sky Go.
Ranieri non ha grosse alternative di formazione da poter proporre dato che tutta la rosa è abbastanza giù di morale e non c’è un uomo più in forma di un altro, oltretutto schierare le riserve darebbe un messaggio negativo e rischierebbe di aumentare i rischi di una “imbarcata” di reti, ma il 4-4-2 di partenza dovrebbe giovarsi del ritorno in pianta stabile dal primo minuto di Paulo Dybala, dopo i circa 6 minuti (recupero compreso) giocati a Napoli nel tentativo di rimontare il gol di Lukaku.
Tra i titolari potrebbe giocare in difesa Mats Hummels, anche se dopo 2 errori clamorosi (autogol a Firenze e mancata chiusura su Romelu Lukaku per il gol dell’ex che ha affossato la Roma) si spera davvero che il suo rendimento possa migliorare, così da trascinare verso una grande gara anche i suoi compagni.
Niccolò Pisilli dovrebbe essere rimpiazzato sull’out sinisto di centrocampo (ruolo non suo, pur ricoperto con abnegazione dal giovane calciatore originario di Casalpalocco), da Nicola Zalewski.
Il centravanti ucraino Artem Dovbyk sarà riconfermato in avanti e il centrocampo sarà sulle spalle di Cristante e Manu Kouadio Konè che se la vedranno contro il trio Sarr, Maddison e Yves Bissouma.
Tra gli Spurs al contrario stanno praticamente tutti bene e dovrebbe essere riproposta la formazione che ha tritato il Manchester City per 0 a 4 all’Etihad Stadium, con l’eccezione del nazionale italiano Guglielmo Vicario che in porta sarà rimpiazzato da Fraser Foster perchè l’ex portiere dell’Empoli si è infortunato gravemente alla caviglia contro i “citizens” e dopo l’operazione ne avrà per molto tempo.
Davanti sono tutti in un gran momento, ma se dobbiamo sceglierne due tra tutti, la verve dell’ex Parma e Juventus Kulusevski, nazionale svedese 24enne, e la potenza del bomber inglese Dominic Solanke, promettono di essere delle serie minacce per la retroguardia giallorossa.
Qualche ora prima, sempre domani, 28 novembre alle 18.45, la Lazio affronterà a Roma i bulgari del Ludogorets, dopo aver vinto 4 partite su 4 in questa Europa League, e i biancocelesti cercheranno di conquistare altri 3 punti che darebbero ai ragazzi di mister Marco Baroni la quasi matematica certezza di essere qualificati al turno successivo.
Tottenham (4-3-3): Forster; Pedro Porro, Radu Dragusin, Davies, Udogie; Sarr, Bissouma, Maddison; Dejan Kulusevski, Solanke, Heung-Min-Son. Allenatore: Ange Postecoglu.
Roma (4-4-1-1): Svilar; Celik, Hummels, Ndicka, Angelino; El Shaarawy, Cristante, Manu Kouadio Koné, Zalewski; Dybala; Dovbyk. Allenatore: Claudio Ranieri.