Lo stalker perseguitava l'ex fidanzata una studentessa di 23 anni: applicato il braccialetto elettronico
“Non riuscirai mai a laurearti”, la screditava, tra lusinghe e minacce. Anche tramite bigliettini fatti recapitare da terze persone. Per questo uno stalker di 31 anni – già ammonito dal questore di stare alla larga dall’ex fidanzata, una studentessa di 23 anni – è finito in manette. La giovane veniva perseguitata anche all’università.
L’arresto è avvenuto proprio fuori dalla Sapienza dove il trentenne era solito appostarsi.
Nei giorni scorsi i poliziotti del commissariato Flaminio sono intervenuti fuori dall’Università La Sapienza perché la ragazza era preoccupata dopo aver ricevuto un ultimo bigliettino inviato dall’uomo.
La 23enne aveva lasciato il compagno a gennaio 2023 dopo 3 anni di relazione. L’uomo però non si è mai rassegnato e come da copione in caso di stalking e maltrattamenti ha tentato ripetutamente di riassoggettarla con lusinghe alternate a offese e minacce. La più ricorrente: “Non riuscirai mai a lurearti”.
In un caso, mentre la ragazza era all’università lui le aveva fatto recapitare un astuccio dove dentro c’erano biglietti denigratori e oggetti che ricordavano l’inizio della relazione.
Per questo la ragazza si era rivolta alle forze dell’ordine. Il trentunenne aveva già ricevuto un ammonimento dalla questura, ma dopo l’ultimo episodio i poliziotti sono intervenuti fuori dall’università e lo hanno identificato mentre era appostato sulla sua auto.
Ora l’uomo è agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Dovrà rispondere del reato di atti persecutori.