Esplode nei motori di ricerca la caccia alle filiali e al meccanismo di funzionamento di Affide, l’agenzia di credito su pegno per prestiti rapidi sui beni preziosi da lasciare in consegna
Anche un motore di ricerca può essere espressione del segno dei tempi di crisi. Specie se gli utenti cercano ripetutamente la stessa parola: Affide corrispondente alla principale agenzia italiana di credito su pegno.
Il segno della crisi, delle difficoltà economiche, della diffusione del livello di povertà, può essere senza dubbio la ricerca di un posto dove affidare in garanzia i propri preziosi in cambio di un prestito a tempo. E’ il cosiddetto pegno: la restituzione del prestito più un piccolo interesse entro la data concordata consentirà di recuperare quei preziosi. Altrimenti gli oggetti saranno acquisiti dall’agenzia e venduti in specifiche aste aperte a tutti.
La ricerca di Affide registra ogni giorno migliaia di accessi su Google con numeri a tre cifre come fattore di crescita percentuale rispetto al giorno prima. E questo avviene soprattutto a partire dalla terza settimana del mese. Significa che migliaia di persone a Roma ogni mese sono costrette a impegnare l’oro, le monete antiche, gli orologi di valore per poter sopravvivere o anche per affrontare una qualsiasi emergenza, soprattutto sanitaria.
Affide è la più grande società italiana specializzata nel credito su pegno, vigilata dalla Banca d’Italia. Con oltre 40 filiali distribuite su tutto il territorio nazionale, è il punto di riferimento per chi cerca una soluzione finanziaria rapida e sicura. La ragione storica di Affide è nel Monte di Pietà, sorto a Roma nel cinquecentesco Palazzo Petrignani dopo quello di Perugia (fondato nel 1462 dai francescani)poi esteso come ramo d’azienda alla Banca di Roma e, infine, all’Unicredit. L’azienda, denominata InPegno, è stata acquisita nell’agosto 2023 dalla Dorotheum, una delle più antiche case d’asta, fondata nel 1707 dall’imperatore austriaco Giuseppe I.
Purtroppo Affide sta vivendo un crescente successo. Questo perchè, in presenza di mancanza di liquidità per fronteggiare le spese di casa, è un modo pratico per ottenere liquidità economica in modo veloce e discreto. Con il credito su pegno, si può ottenere un prestito immediato lasciando in garanzia un oggetto di valore, come gioielli, orologi o monete d’oro. Non si ha bisogno di fornire garanzie.
Valutazione del bene – Gli esperti valutano gratuitamente l’oggetto presentato a pegno del prestito richiesto, garantendoti una stima precisa e trasparente.
Erogazione del credito – In base al valore del bene, verrà erogato un prestito immediato, senza lunghe attese o moduli burocratici da riempire.
Flessibilità – Uno dei vantaggi è costituito dalla possibilità di scegliere la durata del prestito che poò essere di tra 3, 6 oppure 12 mesi.
Riscatto – In qualsiasi momento, entro il periodo prescelto, si può riscattare l’oggetto lasciato in pegno rimborsando il prestito e gli interessi.
Discrezione – Il servizio è completamente confidenziale e non richiede alcuna indagine di credito.
Sottolineato che Affide eroga non può concedere un prestito che superi l’80% del valore di stima, l’interesse annuo applicato varia dall’11,1% a un massimo del 18,9% annuo, incluse le spese. Questo perchè si sommano l’interesse nominale annuo (9,4% per prestiti sotto il 250 euro, 12,1% per somme superiori) più i diritti di custodia (1,7% trimestrale). Sul riscatto anticipato si paga il 2% del prestito erogato.
Premesso che la valutazione del prezioso da lasciare in pegno è condotta in maniera professionale e senza impegno, ci sono due modalità per conoscere l’entità del prestito. C’è la possibilità di ricorrere a un valutatore online attraverso questo link oppure prendere appuntamento e recarsi di persona in una delle filiali qui indicate.