Apertura

Antonino Cannavacciuolo, lo chef sbarca a Torre Flavia

La presenza di Cannavacciuolo ha attirato la curiosità di tante persone che stavano passando in questo tratto di litorale 

Antonino Cannavacciuolo è sbarcato sul litorale di Ladispoli. Il noto chef ha scelto questa location per girare alcune scene di “Cucine da incubo”.

La presenza di Cannavacciuolo ha attirato la curiosità di tante persone che stavano passando in questo tratto di litorale

Curiosità intorno ai motivi che hanno spinto Antonino Cannavacciuolo sul litorale di Ladispoli. Lo chef aveva deciso di girare delle esterne per il suo programma “Cucine da incubo” utilizzando come scenario il mare e la spiaggia.

E così la location che vedremo in tv sarà quella di Torre Flavia, dove Cannavacciuolo ha girato delle scene che hanno come protagonista un imprenditore che gestisce un locale di Ciampino.

Una presenza che non è passata inosservata nonostante la stagione balneare sia terminata da un pezzo.

Lo chef è infatti super conosciuto e appena ha fatto la sua comparsa è stato avvistato da pescatori, passanti e curiosi. 

A fare gli onori di casa, per il Comune di Ladispoli, c’erano tra gli altri il presidente del Consiglio comunale Carmelo Augello e l’assessore al Turismo Marco Porro.

Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più rinomati e amati in Italia, simbolo di eccellenza culinaria e personalità televisiva di grande impatto. Nato il 16 aprile 1975 a Vico Equense ha ereditato la passione per la cucina dalla tradizione della sua terra, combinandola con una creatività inconfondibile.

La sua carriera inizia nei grandi ristoranti stellati, dove affina le tecniche e sviluppa il suo stile unico, unendo sapientemente la cucina mediterranea a influenze del nord Italia.

Oltre alla carriera culinaria, è un volto noto della televisione italiana. Ha partecipato come giudice a MasterChef Italia ed è conduttore di Cucine da Incubo, diventando un punto di riferimento per aspiranti chef e appassionati di gastronomia.

Cannavacciuolo è anche autore di libri di successo e promotore di corsi di formazione, dimostrando che la cucina è molto più di un’arte: è passione, dedizione e continua innovazione.