La stazione Ostiense sarà teatro di un’esercitazione di protezione civile con la massiccia partecipazione di uomini e mezzi
Un treno che va a fuoco e due carrozze che deragliano provocando lesioni e traumi multipli oltre che gravi intossicazioni a i passeggeri. Non è la cronaca di un dramma ma lo scenario dell’esercitazione di Protezione Civile che si terrà questo weekend nel cuore di Roma dopo quella del 15 giugno scorso.
Tra sabato 23 e domenica 24 novembre, in fascia oraria notturna la stazione ferroviaria di Roma Ostiense sarà teatro di una serie di operazioni utili a verificare l’efficacia del sistema di soccorso tecnico e sanitario nel caso di una situazione di emergenza, con coinvolgimento di potenziali vittime. Evento avverso che, per esempio, potrebbe verificarsi il prossimo anno durante l’anno dedicato alle celebrazioni del Giubileo del 2025.
In campo ci sarà sia l’intera macchina operativa della Protezione civile regionale e di soccorso con i Vigili del fuoco, il Comando provinciale dei Carabinieri la Questura, i soccorritori dell’Ares 118, il Comune di Roma, la Polizia locale e la Croce Rossa Italiana, sia dei principali presidi Ospedalieri del territorio.
La Protezione civile del Campidoglio sarà impegnata con 3 mezzi, tra cui un camper, una decina di dipendenti del Dipartimento, 6 organizzazioni di volontariato con mezzi e personale adibiti all’accoglienza ai viaggiatori illesi nonché all’assistenza e all’informazione alla popolazione coinvolta.
E’ previsto il posizionamento di una torre faro per illuminare lo scenario e il coinvolgimento del personale adibito all’assistenza psicologica dei feriti oltre che le unità cinofile per la ricerca dispersi. La Polizia Locale di Roma Capitale sarà in campo con 6 pattuglie, che si occuperanno di gestire l’emergenza sul fronte viabilità e sul settore di propria competenza.
La scelta della Stazione Ostiense non è casuale, considerato che sarà fortemente interessata dal transito dei pellegrini attesi nella Città eterna.
Alle ore 20.00 di sabato prossimo 23 novembre, 2 ore prima dell’inizio dell’esercitazione, il Dipartimento di Protezione Civile invierà un messaggio a tutti coloro che risiedono in un raggio di 500 metri da piazzale dei Partigiani per informare dell’esercitazione.
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