Lo scontro tra auto sulla Tiburtina era costato la vita alla 21enne Francesca Mandarino, studente universitaria a La Sapienza
Sarebbe risultata positiva all’alcol test la ragazza alla guida della Opel Mokka con sei ragazzi e ragazze a bordo e che all’alba di sabato si è scontrata sulla Tiburtina contro una Fiat 500.
Uno scontro tragico costato la vita sul colpo a Francesca Mandarino, una 21enne di origini calabresi, ma nella Capitale per studio, sbalzata fuori dall’abitacolo dopo l’impatto.
Grave un amico che era in auto con le due ragazze, ancora ricoverato in prognosi: lui era appena arrivato Roma per prepararsi al concorso per entrare nell’Arma dei carabinieri.
La 24enne alla guida della Mokka – secondo i primi accertamenti – avrebbe avuto nel sangue un tasso alcolemico pari a 0,92, a dispetto del limite di 0,50 consentito dall’attuale normativa.
Per la conducente, già denunciata per omicidio stradale, potrebbe ora scattare l’aggravante della guida in stato di ebbrezza.
Francesca era una attivista del suo ateneo. Nelle prossime elezioni studentesche a La Sapienza era candidata come rappresentante degli studenti di giurisprudenza con la lista Sapienza Futura.
Sabato sera stava rientrando proprio da una cena di associazione, organizzata come momento di svago dalla compagna elettorale quando, in automobile con altri cinque ragazzi, c’è stato il tragico incidente sulla via Tiburtina.
La rettice de La Sapienza, Antonella Polimeni, il giorno della tragedia ha voluto ricordato la studentessa con un post: “Esprimo il cordoglio dell’intera Comunità Sapienza per la tragica scomparsa della nostra Studentessa Francesca. In questo momento di profondo dolore siamo vicini alla famiglia, agli affetti, alle colleghe ed ai colleghi di corso e alle Studentesse e agli Studenti di Sapienza Futura con cui Francesca viveva attivamente la nostra Università”.