Ponte Giulio Rocco alla Garbatella, l’assessore: “Metro e Roma-Lido ferme due weekend per la demolizione”

Proseguono i lavori di riqualificazione del ponte: ecco quando riaprirà l'infrastruttura che collega i quartieri Ostiense e Garbatella

Si dovrà attendere fino alla prossima estate per la riapertura del Ponte Giulio Rocco, l’arteria fondamentale di collegamento dei quartieri Ostiense e Garbatella, chiusa da otto anni. La data di riapertura è stata annunciata a margine del sopralluogo odierno, dove i tecnici di Astral, hanno illustrato le ultime novità del progetto, e il sistema che verrà utilizzato per la demolizione del vecchio ponte, che terrà ferme per due weekend, Metro e Roma-Lido.

Proseguono i lavori di riqualificazione del ponte: ecco quando riaprirà l’infrastruttura che collega i quartieri Ostiense e Garbatella

I tecnici di Astral hanno illustrato in dettaglio lo stato di avanzamento dei lavori, sottolineando come siano state apportate alcune modifiche al progetto iniziale, finalizzate a migliorare l’efficienza e la durata dell’intervento.

In particolare, grazie alla collaborazione con il Dipartimento della Mobilità e Atac, è stato messo a punto un innovativo sistema di spostamento delle linee aeree di contatto dei treni, che permetterà di limitare le interruzioni del servizio ferroviario.

La demolizione del vecchio ponte e il varo della nuova struttura, saranno infatti realizzati in soli due weekend, mentre l’intera struttura metallica del ponte è stata già assemblata in officina, per accelerare le fasi di posa in opera e garantire una maggiore precisione.

Il nuovo ponte sarà più largo e funzionale rispetto al precedente, e avrà un design particolarmente accattivante: le travi riprenderanno la sagoma delle vecchie littorine ferroviarie, creando un forte legame con la storia del quartiere e con il contesto ferroviario in cui si inserisce.

Come sarà il nuovo ponte

Al termine dei lavori intanto, se la data per il taglio del nastro sarà rispettata, i romani potranno contare su un ponte completamente rinnovato, più largo e funzionale rispetto al precedente, e in grado di soddisfare le esigenze della mobilità attuale.

Il rendering del progetto

A riferirlo l’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, che ha illustrato oggi, anche alcuni aspetti di design che abbelliranno complessivamente la struttura.

Tra questi, le travi che riprenderanno la sagoma delle vecchie littorine ferroviarie, pensate per creare un legame con la storia del quartiere e con il contesto ferroviario in cui si inserisce il ponte, conferendogli un aspetto estetico particolarmente curato.