Indagini in corso per chiarire le cause dell'esplosione nel bar di Giardinetti: non è escluso il gesto doloso
Un forte boato ha scosso il quartiere Giardinetti poco prima dell’alba di oggi sabato 16 novembre, per una devastante esplosione nel “Firin Bar” che ha provocando danni ingenti al locale e alle case che si trovano ai piani superiori della palazzina, i cui vetri si sono distrutti a causa dell’onda d’urto.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 4,30 all’altezza del numero civico 158 di via dei Giardinetti, dove si trova il “Firin Bar”, l’attività commerciale all’interno della quale potrebbe essersi sviluppata una fuga di gas, anche se al momento non è esclusa anche l’ipotesi di un gesto intimidatorio.
La deflagrazione, ha causato ingenti danni al bar, mandando in frantumi vetri e arredi, cin un’onda d’urto tale da propagarsi anche agli edifici circostanti, danneggiando le vetrate di alcune abitazioni ai piani superiori. Un incubo per i residenti, nel quale fortunatamente nessuno sarebbe rimasto coinvolto e ferito.
Sul luogo dell’evento sono intervenuti i Vigili del fuoco, la proprietaria del locale, una donna ucraina di 30 anni, e i Carabinieri di Tor Vergata e il Nucleo operativo radiomobile, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto e individuare le cause dell’esplosione e i resti di un eventuale ordigno.
Al momento infatti, tutte le ipotesi sono aperte, mentre gli investigatori stanno valutando diverse piste alla base dell’esplosione. Oltre a quella accidentale anche quella di un atto vandalico o un doloso. Sono intanto in corso accertamenti tecnici sul posto per cercare ogni traccia utile alle indagini.
L’esplosione ha scosso profondamente la comunità dei residenti di Giardinetti ancora sotto shock per quanto accaduto, mentre la paura cresce in tutta la Capitale, per la sequenza di episodi simili avvenuti in pochi giorni.