Sei le persone indagate nelle indagini per corruzione e frode in pubbliche forniture che riguardano anche fondi per il Giubileo
Dalle prime ore di questa mattina, gli uomini e le donne della Guardia di Finanza di Roma, stanno procedendo ad una serie di perquisizioni negli uffici di Roma Capitale in Piazza del Campidoglio, nell’ambito di un inchiesta su appalti pubblici, che vede come indagati, anche alcuni funzionari del Comune di Roma.
Le perquisizioni nell’ambito di un’indagine condotta dalla Procura di Roma, sono legate al presunto coinvolgimento di pubblici ufficiali in gravi attività illecite tra le quali, corruzione, turbativa d’asta e frode in appalti pubblici per forniture su lavori di manutenzione stradale, e in particolare per il rifacimento del manto stradale.
Le perquisizioni sono attualmente in corso da parte del personale della Guardia di Finanza di Roma, negli uffici di Via Petroselli, dove i finanzieri stanno verificando documentazione e atti all’interno degli uffici di quattro dipendenti, del Dipartimento Lavori pubblici.
Nell’elenco degli indagati per corruzione, turbativa d’asta e frode in pubbliche forniture, che riguarda perfino fondi per il Giubileo, ci sono anche due agenti della Polizia stradale, e l’inchiesta, sta cercando di fare luce su un giro di presunte tangenti, pagate da un imprenditore ai funzionari coinvolti negli accertamenti della Guardia di Finanza.
L’imprenditore avrebbe commesso frode nella pubblica fornitura di appalti banditi nel settore della manutenzione e rifacimento del manto stradale, da Roma Capitale e Astral, tra i quali quelli a via della Serenissima, via della Magliana e piazzale De Bosis.
“Ho disposto una verifica approfondita su tutti gli interventi realizzati dalle ditte coinvolte nell’indagine in corso – ha dichiarato il sindaco Gualtieri – Al momento non risultano interventi legati al Giubileo ma la verifica è ancora in corso’’.