l vigile Virgili sottoposto a una nuova operazione, ma resta in terapia intensiva. Il comandante generale De Sclavis: "Siamo tutti Daniele"
Daniele Virgili, l’agente della Polizia Locale travolto in via Tiburtina da un’auto guidata da un carabiniere risultato positivo all’alcoltest, è stato sottoposto ieri sera al secondo intervento chirurgico alla gamba sinistra, nello specifico la fissazione interna della frattura della tibia.
Il 24enne è reattivo, ma resta ricoverato in terapia intensiva dell’ospedale San Camillo. Il trasferimento in reparto potrebbe essere disposto la prossima settimana.
“Il decorso post operatorio – fanno sapere, intanto, i medici del San Camillo – è regolare, i parametri cardiorespiratori stabili”. “Il paziente è sveglio, orientato, mangia autonomamente e si relaziona con i familiari che non lo lasciano mai solo“, prosegue una nota dell’ospedale.
Continua, intanto, la mobilitazione dei colleghi e di decine di romani che si recano al centro raccolta di sangue del San Camillo per donare.
Grazie all’appello di donare sangue per il vigile – che nel drammatico investimento ha perso la gamba destra – l’ospedale ha accumulato una maxi scorta da utilizzare per trasfusoni e trapianti.
Tra gli ultimi a donare il sangue, ieri, 12 novembre, gli allievi poliziotti della Scuola della Polizia di Stato di Nettuno.
Virgili con un filo di voce ieri ha chiesto ai colleghi del distaccamento Tiburtino se sono stati presi provvedimenti per l’automobilista che ha investito lui e due colleghe mentre si occupavano di rilevare un incidente sulla via Tiburtina, all’altezza del Gra.
I colleghi lo hanno rassicurato. Ad occuparsi dell’indagine gli agenti della polizia stradale.
L’uomo, un 47enne romano, è stato denunciato per lesioni gravissime e guida in stato di ebbrezza.
In attesa del provvedimento disciplinare che potrebbe scattare solo dopo il pronunciamento dell’autorità giudiziaria, l’Arma lo ha spostato dal Ros assegnandogli un incarico non operativo.
Ieri la segretaria del Pd Elly Schlein, ospite del circolo Pd della Polizia locale al Pigneto, si è messa ion contatto con la famiglia di Virgili.
Il giovane vigile, assunto due mesi fa, è stato informato anche dello sciopero dei colleghi di ieri in segno di solidarietà e per chiedere tutele e un contratto equiparato alle altre forze dell’ordine.
Alla manifestazione sotto al Campidoglio legata allo sciopero è intervenuto anche il comandante generale del Corpo, Mario De Sclavis. “Grazie per essere qui. E’ una giornata particolare, di quelle che non vorremmo mai avere, ma opportuna. Per dare una spinta al nostro sindaco e anche a me affinché ci facciamo portavoce verso chi ci dovrebbe dare i giusti riconoscimenti a livello normativo“, ha detto De Sclavis ripetendo poi più volte: “Siamo tutti Daniele“, lo slogan dela giornata.