Mario Pasquale Scannelli ha perso la vita lo scorso 4 novembre dopo un terribile incidente avvenuto sulla via Doganale nella zona di Cerveteri. Era rimasto in panne con il suo furgone Fiat Iveco e si era accostato il più possibile sulla destra della carreggiata. Alle sue spalle era arrivato un camion. Viaggiava nel suo stesso senso di marcia, in direzione Bracciano-Roma. Da questo furgone è stato travolto ed è deceduto per i gravissimi traumi riportati.
Sulla salma di Mario Pasquale Scannelli è stata disposta l’autopsia, prevista la consulenza tecnica cinematica. I familiari cercano testimoni
L’Iveco Magirus che ha travolto Mario Pasquale Scannelli era guidato da un uomo di 63 anni di Ladispoli. Per cause in corso di accertamento ha tamponato il veicolo fermo. Un impatto tremendo che non ha lasciato scampo a Scannelli.
Sull’incidente, avvenuto intorno alle ore 18 all’altezza del civico 131 della via Doganale, intende fare luce la Procura di Civitavecchia.
Mario Pasquale Scannelli aveva 68 anni ed era residente a Tragliatella, nella parte della località che ricade nel Comune di Roma. Era un artigiano edile in pensione. Lascia moglie, sei figli, due nipoti.
Il Pubblico Ministero titolare del relativo procedimento penale, Katia Marino, ha iscritto nel registro degli indagati il conducente del furgone con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. Sequestrati i veicoli.
Oggi è stato reso noto che il magistrato inquirente ha disposto un doppio accertamento tecnico non ripetibile.
Sulla salma verrà effettuata l’autopsia per stabilire con certezza le cause della morte e chiarire se la vittima fosse a bordo del suo furgone al momento dell’impatto oppure se fosse all’esterno, sulla strada. Domani, giovedì 14 novembre, alle ore 10.30, sarà dato l’incarico al medico legale, il dottor Fabio Di Giorgio del dipartimento di Sicurezza e Bioetica della sezione di Medicina Legale dell’Università Sacro Cuore di Roma.
Alle operazioni peritali presso il reparto di Medicina Legale del Policlinico Gemelli di Roma, prenderà parte anche il medico legale Antonio Grande, consulente tecnico per la parte offesa messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui, attraverso l’Area manager per il Lazio e responsabile della sede di Roma, Angelo Novelli, si sono affidati i familiari di Scannelli per fare chiarezza sui tragici fatti e ottenere giustizia.
Il PM ha inoltre disposto una consulenza tecnica cinematica per accertare la dinamica, le cause e tutte le responsabilità dell’incidente.
La ricerca dei testimoni
Conclusa l’autopsia l’autorità giudiziaria metterà la salma a disposizione dei familiari, che lanciano anche un appello a eventuali testimoni. Se qualcuno ha visto può contattare la polizia locale di Cerveteri o lo Studio3A chiamando il numero verde 800090210.