Roma, accusato di molestie sessuali a due dipendenti: ex Presidente dell’Aninsei rinviato a giudizio

L'accusa per l'ex presidente Aninsei è di violenza sessuale aggravata dall'abuso di autorità: stabilita la data della prima udienza

La giudice per le udienze preliminari, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex presidente dell’Aninsei, l’Associazione nazionale istituiti non statali e di istruzione, accusato di molestie sessuali nei confronti di due dipendenti.

L’accusa per l’ex presidente Aninsei è di violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità: stabilita la data della prima udienza

Le accuse nei confronti del 78enne, riguardano due gravi episodi che sarebbero avvenuti due anni fa, quando l’uomo avrebbe abusato della sua posizione per molestare sessualmente le vittime in momenti diversi.

Nel primo caso nel mese di gennaio e nel secondo nel mese di maggio, quando, sempre durante l’orario di lavoro, l’uomo avrebbe abusato della sua autorità per mettere in atto le violenze, e in ambienti e circostanze che non avrebbero consentito alle due vittime di difendersi in alcun modo.

Secondo quanto riportato negli atti, il comportamento dell’uomo si era manifestato “In più occasioni, e con gesti repentini ed improvvisi, tali da impedire la pronta reazione” delle due impiegate.

L’ex presidente Aninsei, è ora gravemente accusato di violenza sessuale aggravata, e con il rinvio a giudizio richiesto dalla Procura di Roma, accolto dal GUP, il processo partirà il prossimo 21 ottobre 2025, davanti alla quinta sezione collegiale.