Un due novembre all’insegna del parcheggio senza regole e in assenza di pattuglie della polizia locale a reprimere il fenomeno della sosta abusiva
Una scena che si ripete ormai da anni in concomitanza con le celebrazioni dedicate ai defunti. Il cimitero di Ostia Antica che cade vittima di un vero e proprio assalto all’insegna del parcheggio selvaggio con auto in sosta, anche in terza e quarta fila, e senza che una pattuglia dei vigili urbani intervenga per prevenire il malcostume e multare i trasgressori.
“In occasione del 2 novembre molte persone vengono a trovare i loro cari come da tradizione e regolarmente, Ostia Antica, cenerentola del X Municipio viene presa d’assalto dagli automobilisti”, denuncia Gaetano Di Staso, Presidente Coordinatore di Ecoitaliasolidale e Litorale.
Il problema è provocato, in primo luogo, dalla mancanza di un’area di posteggio adeguata ad assorbire l’impennata di visite che si verifica in occasioni come questa, ma viene pesantemente aggravato dalla maleducazione di chi, arrivando sul posto quando ormai l’area è satura di vetture, pretende di lasciare la propria ovunque gli capiti.
Di qui la richiesta pressante dei residenti di trovare una soluzione che prevenga il riproporsi di scene vergognose per nulla degne, tra l’altro, in un luogo di riposo e di preghiera dove le persone vengono per ritrovare sintonia e condivisione di affetti con parenti o amici ormai passati a miglior vita.
“Si tratta di situazioni inaccettabili che abbiamo denunciato più volte come associazione -attacca Di Staso- oltre alla sosta selvaggia e a intasamenti con attese di mezz’ora per fare poco più di venti metri, si scatenano discussioni condite da insulti tra gli stessi automobilisti”.
“Il fatto è che non siamo mai riusciti ad avere un’adeguata attenzione al problema da parte delle istituzioni, le pattuglie dei vigili urbani non le abbiamo trovate neppure a cercarle con il lanternino e domani, 3 novembre, la situazione sarà ancora peggiore perché la prima domenica del mese il parco archeologico è aperto a tutti gratuitamente e il caos si impadronirà anche di via Capo due Rami, con le macchine che saranno l’una sopra all’altra”.
In passato Ecoitaliasolidale e Litorale è riuscita a ottenere un incontro al vertice con la commissione consiliare competente e aveva strappato la promessa di poter disporre dei controlli operati da un’auto della polizia locale “ma sono arrivati intorno alle 11.00 del mattino quando ormai la situazione era fuori controllo e poi dopo un paio di volte sono scomparsi -aggiunge Di Staso- a questo punto non ci resta che rivolgere un sentito grazie a chi di competenza!”.
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