La Giunta Municipale suona la carica per lanciare attraverso i canali social campagne di informazione non solo locale ma anche "di rilievo nazionale e regionale". Deciso anche chi se ne occuperà
Il Parlamentino di Ostia diventa editore per pubblicizzare non solo le sue iniziative ma anche di “notizie, attività, eventi, argomenti di rilievo nazionale, regionale o locale“. Una sorta di cassa di risonanza affidata a un uomo solo, il direttore amministrativo del X Municipio.
I contenuti di questo arrembaggio all’informazione a tutto campo, da operarsi attraverso i canali social, sono indicati in una delibera approvata dalla Giunta Municipale. L’amministrazione, nel tentativo di rendere più moderna e rapida l’informazione, estende anche oltre l’orizzonte locale l’obiettivo. Tutto parte dal fatto che il governo locale si è accorto che ci sono diversi profili che fanno riferimento al X Municipio, frutto dell’iniziativa privata o di qualche dipendente dell’amministrazione particolarmente intraprendente. “Risultano presenti numerose pagine sui social network variamente riferibili all’ambito territoriale del X Municipio – osserva la Giunta Municipale – ma non tutte fanno capo all’amministrazione nè rappresentano il canale di comunicazione istituzionale della stessa. L’Amministrazione municipale ha provveduto in passato all’apertura di alcune pagine social ma senza aver preventivamente adottato un atto formale, dacchè nulla le distingue dalle altre pagine aventi nomi simili ma non riconducibili alla titolarità del Municipio Roma X“.
La Giunta di Ostia, così, ha individuato tre canali ufficiali, di sua “proprietà e pertinenza“: quello Facebook è stato creato il 16 agosto 2016 (Commissione prefettizia), quello Instagram del luglio 2019 (Giunta M5S Di Pillo), quello Youtube del 20 marzo 2018 (Giunta M5S Di Pillo). La Giunta Falconi ha stabilito anche chi si occuperà della comunicazione social dell’amministrazione. Sarà il Direttore amministrativo del Parlamentino al quale, però, sono state fornite delle linee di indirizzo su cosa pubblicare che sembrano travalicare la mission. E’ così che si scopre che su quelle pagine non solo vanno pubblicati “post e contenuti riguardanti le attività istituzionali del Municipio Roma X” ma anche “notizie, attività, eventi, argomenti di rilievo nazionale, regionale o locale e/o patrocinati da Roma Capitale e/o dal Municipio Roma X“.
Sulle pagine social del Municipio di Ostia vanno, altresì, pubblicate “informazioni rese anche mediante immagini, filmati, foto storie ecc riproducenti le sedute del Consiglio Municipale e delle Commissioni Municipali, quando non segrete, oltrechè di eventi di rilievo nazionale, regionale o locale e/o patrocinati da Roma Capitale e/o dal Municipio Roma X“. Non bastasse, il Direttore e i suoi collaboratori dovranno anche inserire “contributi di altri enti e organizzazioni ritenuti di interesse pubblico e/o di rilevanza locale e rilanciare e condividere anche contenuti informativi e campagne di interesse, anche su indicazione dell’Ufficio Social Media centrale di Roma Capitale“.
Insomma, sui canali social potremmo ritrovare messaggi di solidarietà di questo o quel popolo in guerra, su prese di posizione rispetto a rivendicazioni e proteste, su filiere d’interesse politico e molto altro ancora.
Per la promozione delle sue attività il X Municipio intende affiancare ai canali social anche un vero ufficio stampa “che gestisca il servizio di comunicazione, pubblicità e promozione delle macro aree dello Sport, della Cultura, degli Eventi, delle Scuole, delle Politiche Giovanili, delle Politiche Sociali e dell’Ambiente”. La dotazione economica è di circa 48mila euro, un finanziamento che è in ballo da oltre un anno che avevamo già segnalato in questo articolo. Ora la Giunta torna alla carica e incarica il Direttore amministrativo “di predisporre gli atti necessari, al fine di individuare un operatore“.
Insomma, tra social e uffici stampa, il X Municipio assume le vesti di un editore. Semprechè, nel vuoto assoluto di iniziative, ci sia qualcosa da comunicare.