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Pippo Franco, chiesto il processo per falso: 28 gli imputati

Per ottenere il Green Pass aveva presentato un falso certificato di vaccinazione Covid. La procura ha chiuso l’inchiesta nei confronti di Pippo Franco, difeso da Paolo Gallinelli, che ora rischia di finire sotto processo per falso in atto pubblico.

Fissata la data dell’udienza per Pippo Franco: è accusato di falso in atto pubblico

L’udienza è stata appena fissata. L’attore comico dovrà presentarsi il 3 febbraio del 2025 a piazzale Clodio, davanti al giudice delle indagini preliminari Francesco Patrone che dovrà decidere se spedirlo o meno a processo. La stessa valutazione riguarda altri 27 imputati.

Parti offese nel procedimento la Regione Lazio e Roma Servizi per la Mobilità.

L’attore – secondo la ricostruzione della procura – avrebbe depositato gli atti della falsa certificazione tra il 29 luglio e il 19 agosto del 2021. Avrebbe poi fatto la terza dose, omettendo il sequestro del green pass, per indurre in errore il personale medico della Asl.

Nella lista degli indagati ci sono altre 27 persone, tra queste anche il medico che ha aiutato l’attore, Natale Cirino Aveni (odontoiatra e medico di base con studio a Colli Albani)  e Serena Grosseto. Anche lei avrebbe ottenuto il green pass a luglio del 2021 grazie ad Aveni all’interessamento del dottor Aveni.

Malattie inesistenti e ztl

Undici dei 27 indagati rischiano il processo per truffa: avrebbero certificato malattie inesistenti così da ottenere il permesso ztl.