Messo alle spalle lo sciopero del personale Atac della giornata di ieri, lunedì 28 ottobre, già si parla del prossimo, in calendario per l’8 novembre. Stavolta nazionale e senza fasce di garanzia, con rischio di paralisi totale.
Si prospettano 24 ore di paralisi con il nuovo sciopero del trasporto pubblico locale
Il nuovo sciopero del trasporto pubblico locale è in programma nella giornata di venerdì 8 novembre. Solo ieri a Roma i mezzi pubblici gestiti da Atac sono stati interessati da un’astensione dal lavoro avvenuta nelle classiche fasce orarie e con chiusura totale della metro.
Per l’8 novembre i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno indetto un nuovo sciopero, anche “per sollecitare il rinnovo del contratto di settore scaduto da dieci mesi”.
Nella giornata di oggi, martedì 29 ottobre, dovrebbero essere spiegate ulteriormente le motivazioni alla base della protesta.
Quel che è certo è che ci saranno difficoltà per migliaia di persone alle prese con gli spostamenti, anche perché stavolta si parla di uno sciopero di 24 ore senza fasce orarie di garanzia del servizio.
“Tale scelta, che la legge sullo sciopero (L.146/90 e s.m.) prevede possa essere usata una sola volta nel corso della vertenza nazionale – scrive la CGIL sul proprio sito – rende ancora più chiara la drammatica emergenza che vive il settore. Non si tratta di uno sciopero che chiede soltanto il rinnovo del CCNL, scaduto dal 31/12/2023, ma vuole provare ad aprire nel Paese una riflessione su un sistema di mobilità collettiva che rischia gradualmente di sparire ormai non più solo nelle zone a bassa domanda ma anche nei medi centri urbani e nelle grandi città“.
In concomitanza con lo sciopero, nella mattina dell’8 novembre, si terrà una manifestazione nazionale davanti al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
Per aggiornamenti in tempo reale sul traffico e ricevere ulteriori informazioni vi ricordiamo il nostro servizio in collaborazione con Astral in questa pagina.
Se vuoi approfondire questi argomenti clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo articolo e accedi alla banca dati di canaledieci.it.