Bombe carte e auto danneggiate, nel mirino i caschi bianchi del Quarticciolo
Bombe carta contro la caserma e cassonetti nei paraggi dati alle fiamme. Vigili urbani sotto attacco al Quarticciolo. Dopo i ripetuti danneggiamenti alle auto si è arrivati al lancio di bombe carta artigianali.
Ieri pomeriggio, 28 ottobre, due bombe carta sono state fatte esplodere davanti alla sede del gruppo di polizia locale Casilino, su via Palmiro Togliatti.
Nello stesso momento alcuni cassonetti vicini al comando sono stati incendiati. Le due bombe sono state lanciate contro la porta d’ingresso della caserma in due momenti diversi tra le 19 e le 19 e 30, nonostante le telecamere puntate.
La caserma non ha riportato danni, ne’ ci sono stati feriti ma da ieri la caserma è piantonata dagli stessi vigili.
Il comando del V gruppo, al Quarticciolo, non è nuovo ad attacchi vandalici e non solo. In altre occasioni sono state più volte danneggiate le auto di servizio.
Il sindacato Sulpl chiede garanzie e più risorse: “Siamo l”ultimo presidio di legalità”, spiega il segretario romano Marco Milani.
“Ormai in alcuni quartieri della Capitale, sembra essere tornati agli anni ’70, dove la stessa presenza delle istituzioni sul territorio pare essere vissuta come un problema da parte della criminalità che lo popola.
La stessa Polizia Locale, ormai forza prevalente sul territorio svolge quotidianamente veri e propri compiti di Forza di Polizia e come tale merita di essere riconosciuta, sia contrattualmente sia con una legge di riforma dello status giuridico”, aggiunge Milani.
L’ultima aggressione ai danni dei vigili urbani risale a qualche giorno fa quando un 22enne indiano ha inseguito e aggredito una vigilessa che stava smontando dal servizio proprio dalla caserma del Quarticciolo.
Aiutata dai colleghi, la vigilessa è riuscita a sfuggire dalla presa dello straniero, che poi è stato arrestato. Ventiquattro ore prima era stato denunciato.