Cinecittà ancora sotto assedio dei latinos: nuovi scontri per le tentate occupazioni delle cosiddette "case basse"
Cinecittà di nuovo sotto assedio dei latinos, che nella tarda serata di oggi lunedì 28 ottobre, sono tornati a via Eudo Giulioli, dove hanno intrapreso alcuni sconti e lanci di oggetti dalle finestre delle case basse, di fronte all’ex hotel già sgomberato.
Erano circa le 22,30 quando le urla sulla strada hanno richiamato l’attenzione dei residenti, terrorizzati all’idea di una nuova occupazione in corso, nonostante l’incubo delle risse non è mai del tutto finito.
“In tanti – come spiega un residente – non sono andati mai via dalle case che si trovano proprio davanti all’ex hotel sgomberato lo scorso settembre dopo un’occupazione durata oltre sei anni. Sono le cosiddette case basse, dove stasera altri latinos hanno con molta probabilità tentato delle occupazioni”.
A quel punto sarebbero esplosi gli scontri tra di loro, e cioè tra chi vi si era già insediato due mesi fa proprio a seguito del blitz delle forze dell’ordine, e chi vorrebbe invadere alcuni di quegli appartamenti evidentemente ancora liberi, per ristabilire un presidio nella zona.
Dalla lite tra alcuni soggetti in un’attimo è partito il lancio di bottiglie e oggetti dalle finestre, che ha fatto scattare la chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112, prima che la situazione potesse esplodere in una guerriglia urbana.
Insomma, a meno di una settimana dalla maxi operazione interforze per sgomberare il gruppo dall’ultima delle tre strutture alberghiere occupate abusivamente, i latinos sembrano ripartiti alla carica nel quadrante Est della Capitale, per riconquistare le zone da cui sono stati cacciati.