Una notte stellare per chi è appassionato delle arti marziali miste. Andrà in scena Sabato 2 novembre al PalaPellicone di via dei Sandolini 79 a Ostia Lido dove gli atleti di Cage Warriors Fighting Championship (CWFC) si esibiranno in una sequenza di combattimenti ad alto tasso di adrenalina destinati ad andare in scena per la quinta volta nella capitale.
Una vasta rappresentanza di atleti italiani del team di arti marziali miste Aurora darà spettacolo in un’eccezionale kermesse di livello internazionale
Fondata nel 2001 CWFC è un’associazione irlandese di arti marziali miste da cui è, tra l’altro, partita tutta la carriera di un’icona del livello di Conor Mc Gregor e che ha organizzato oltre 180 eventi in 14 Paesi del mondo.
Sul ring allestito a due passi dal Tirreno si affronteranno moltissimi campioni di livello internazionale e nazionale ma scenderà, soprattutto, in campo la foltissima pattuglia di campioni del team romano Aurora MMA fondato da Lorenzo Borgomeo referente italiano del circuito e che, dopo una carriera da professionista negli Stati Uniti è diventato coordinatore di una rete di cui fanno parte oltre 50 team in tutta Italia.
E sabato sarà l’occasione di vedere all’opera i dodici fighters di Aurora MMA: Luca Borando, Khadim Dia, Giuseppe Mastrogiacomo, Walter Cogliandro, Damiano Scogna, Niko Ceraglia, Giacomo Michelis, Sergio Gavinelli, Mario Mingaj, Daniele Battaglia, Pietro Mochetti, Simone Patrizi ed Emanuele Tetti che rappresenteranno il loro team ma anche il tricolore in una delle card italiane più importanti di sempre.
“Sono molto orgoglioso di aver portato tramite i miei atleti le MMA italiane ai vertici dei circuiti europei come questo di Cage Warrior -afferma Lorenzo Borgomeo, Head Coach del team Aurora- è stato un crescendo continuo, e aver avuto la soddisfazione di poter accompagnare una squadra così motivata in questa importante manifestazione è un chiaro segnale che il mio team, l’Italia ed il suo pubblico sono pronti ad affermarsi, non solo in Europa ma ai massimi livelli internazionali, come palcoscenico privilegiato di questa spettacolare disciplina sportiva”.
Nell’evento clou della serata Paternò affronterà un avversario di nazionalità brasiliana e, in caso di successo, aggiudicandosi la quarta vittoria consecutiva potrebbe assurgere all’empireo dell’Ufc, massima aspirazione per un combattente di arti marziali miste a livello planetario.
Ostia andrà, dunque, ad allungare l’elenco dei Paesi che hanno dato, sinora, ospitalità alle MMA come Galles, Scozia, Irlanda, Giordania, Libano, Ucraina, Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Russia e Danimarca.
