Seconda stagione della trasmissione televisiva di genere docu-fim dove Stefano Nazzi che analizza celebri casi d'omicidio e di cronaca nera
Questo sabato sera su Rai 2 debutta sul piccolo schermo, in prima serata, la nuova edizione di “Delitti in famiglia”. Da sabato 26 ottobre Stefano Nazzi, noto giornalista e autore di podcast, analizza vari casi intricati di cronaca nera in una seconda stagione davvero da non perdere.
Il nuovo ciclo del programma di genere docu-film realizzato da Stefano Nazzi su Rai 2 analizzerà celebri casi di omicidio avvenuti all’interno di contesti familiari dove i legami di parentela apparentemente solida in realtà prendono una piega sanguinosa.
Nazzi condurrà i telespettatori nel mondo della cronaca nera attraverso dettagli inediti, testimonianze e retroscena, per scoprire i drammatici risvolti di storie capaci di sconvolgere tutta Italia.
Tramite la narrazione e le interviste a investigatori e parenti delle vittime, specialisti e testimoni oculari, ogni episodio di “Delitti in famiglia” realizzerà un approfondimento ricco di documenti originali e materiale d’archivio per una ricostruzione precisa e dettagliata.
La seconda edizione del programma di Nazzi è composta da 4 episodi, 1 per ogni puntata, per altrettanti sabati consecutivi.
Ogni puntata della trasmissione di Stefano Nazzi si basa su omicidi realmente avvenuti in Italia e maturati tutti in ambiente familiare, o a seguito di relazioni sentimentali difficili o in ambito domestico.
Tutte situazioni o luoghi dove in realtà ci si dovrebbe sentire al sicuro, ma che spesso covano pericolosi conflitti irrisolti.
Il primo episodio, in onda stasera a partire dalle 21.20, nel “prime time” di sabato 26 ottobre, parlerà del caso di Marco Vannini, giovane che venne colpito da un proiettile la notte del 17 maggio 2015 mentre il ragazzo, ventenne, si trovava a Ladispoli a casa della sua fidanzata, Martina Ciontoli.
Dopo l’incidente, il ragazzo arriva al Pit di Ladispoli in codice verde, perchè la famiglia Ciontoli ha bollato come “poco grave” la ferita del giovane, ma Marco morirà poche ore dopo essere stato centrato dal proiettile, creando un caso giudiziario che travolgerà l’opinione pubblica per diverso tempo.
Per ricostruire l’evento ci sarà un racconto completo degli eventi, con interviste ai genitori della vittima, Valerio e Marina Vannini, e del loro legale, Alessandro Carlini, con interventi di Pietro Messina, difensore della famiglia Ciontoli, Luigi Cipolloni, medico legale, Raffaella Sorropago, perito balistico, e Tommaso Liuzzi, vicino di casa della famiglia coinvolta.
Successivamente, la seconda stagione, approfondirà altri casi di cronaca nera con diversi aspetti ancora da chiarire: la settimana prossima sarà il turno del caso di Luca Delfino, noto come il “killer delle fidanzate” (nella puntata del 2 novembre), oltre alla tragica vicenda di Chiara Poggi (nella puntata del 9 novembre).
Infine, nella puntata conclusiva, si approfondiranno alcuni casi grazie alle testimonianze dei figli di vittime di femminicidio, il prossimo 16 novembre.
Come sempre, ogni puntata della trasmissione, subito dopo la diretta, sarà disponibile per essere vista in streaming on demand sull’app gratuita Rai Play.