Maltempo nel Lazio: l’allerta per forti temporali sulle coste e lungo il Tevere

Nuova ondata di maltempo: l'allerta per rischi di frane, allagamenti e fenomeni di esondazione

Si alza il livello di rischio idrogeologico per il maltempo sul Lazio, che nelle prossime ore si scatenerà soprattutto sulle coste della provincia di Roma e nei e lungo il corso del fiume Tevere. L’allerta meteo già annunciata è confermata per oggi venerdì 25 ottobre e per le prossime 24 ore, con forti rovesci

Nuova ondata di maltempo: l’allerta per rischi di frane, allagamenti e fenomeni di esondazione

Le forti piogge delle ultime ore, proseguiranno con più forte intensità nella giornata di oggi venerdì 25 ottobre, secondo lo scenario meteorologico in atto, reso noto dalla Direzione regionale emergenza e Protezione Civile e Numero Unico per le Emergenze 112 del Lazio.

Le zone maggiormente colpite dal maltempo

La forte perturbazione continuerà soprattutto sui settori settentrionali della Regione, con un’allerta che nelle prossime ore riguarderà soprattutto i bacini costieri Nord, che includono gran parte della provincia di Viterbo e il settore costiero e sub-litoraneo nord-occidentale della città metropolitana di Roma; e i Bacini del Medio Tevere, che riguardano buona parte della stessa città metropolitana di Roma, ma anche le province di Viterbo e di Rieti collegati a livello idrografico al corso del fiume Tevere.

Preoccupazione e stato di allerta sul fronte dei rischi per frane, allagamenti o fenomeni di esondazione, è scattata per le precipitazioni attese che saranno caratterizzate da rovesci di forte intensità e i quantitativi di pioggia stimati.

Dal Centro Funzionale Regionale, è dunque scattata l’Allerta per le criticità che potrebbero presentarsi per le successive 12 ore e oltre per il rischio meteo, idrogeologico ed idraulico, con fenomeni di erosione, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango, e l’innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua.

Dopo l’ondata di maltempo di ieri con crolli di alberature e allagamenti che hanno colpito anche l’hinterland della Capitale, oggi si teme una nuova condizione da bollino rosso sul fronte degli interventi dei mezzi di soccorso, per allagamenti delle strade e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane, fenomeni franosi e nuovi crolli di alberi per effetto della saturazione dei suoli.

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