Il film “Febbre da cavallo” restaurato in proiezione all’aeroporto di Fiumicino. Il QR code per partecipare

La pellicola cult degli Anni Settanta “Febbre da Cavallo” in scena allo scalo internazionale Leonardo da Vinci previa prenotazione

Porte aperte per i fan del cinema al Terminal T5 dell’aeroporto internazionale di Fiumicino dove, domani, martedì 22 ottobre alle ore 20.00, preceduto alle 19.00 da un aperitivo di benvenuto, sarà proiettata la versione restaurata del filmFebbre da Cavallo”, diretto da Steno e uscito nelle sale cinematografiche nel 1976.

La pellicola cult degli Anni Settanta “Febbre da Cavallo” in scena allo scalo internazionale Leonardo da Vinci previa prenotazione

Quasi 100 minuti dedicati a un genere che ricorda per molti versi la commedia all’italiana calando gli spettatori nel tragicomico mondo delle corse ippiche, dove un cast di primissimo ordine ricorre a qualsiasi stratagemma pur di riuscire a coprire i debiti contratti a causa di un’esagerata esposizione alle scommesse sui cavalli.

L’iniziativa, rivolta a tutti gli appassionati del mondo della celluloide, è stata organizzata con la collaborazione degli Aeroporti di Roma (Adr) in concomitanza con la lo svolgimento della diciannovesima edizione del Festival del Cinema di Roma presso l’Auditorium di Renzo Piano della capitale sino al prossimo 27 ottobre.

Tenendo conto del fatto che la visione della pellicola è consigliata a un pubblico di età superiore a 14 anni per prendere parte all’evento sarà sufficiente registrarsi utilizzando il QR Code riportato in calce a questo paragrafo.  La location sarà, facilmente, raggiungibile anche grazie alla disponibilità di un parcheggio situato accanto al terminal dove avverrà la proiezione.

Il film “Febbre da cavallo” restaurato in proiezione all’aeroporto di Fiumicino. Il QR code per partecipare 1
Il QR Code per partecipare alla proiezione

Per tutti gli interessati l’occasione di vedere all’opera in un film cult di quegli anni: Gigi Proietti, Catherine Spaak, Enrico Montesano, Mario Carotenuto, Adolfo Celi e Fernando Crulli. A loro il compito di escogitare l’incredibile truffa in un mondo circondato da testimonianze di una Roma ancora circondata dalle borgate, affollata da figure tipiche di quel mondo ispirato a una capitale dove la goliardia e lo sfottò erano all’ordine del giorno.

Il film che ebbe un riscontro inizialmente tiepido nelle sale cinematografiche, è stato poi rilanciato grazie ai numerosi passaggi sulle televisioni locali attive in quegli anni anche nella città eterna.

Si tratta di un’iniziativa che sottolinea l’importanza della cultura come strumento di aggregazione e valorizzazione del territorio, offrendo ai cittadini un’opportunità unica di godere di un classico del cinema in una cornice speciale ed inedita”, ha commentato in una nota l’assessore alla cultura, Federica Poggio, che parteciperà all’evento con il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini e l’assessore alle Politiche sociali, Monica Picca.