Andiamo a scoprire chi sono i favoriti per vincere il Pallone D'oro 2024, che dal 1956 premia il miglior calciatore del globo nell'ultimo anno agonistico
Un momento importante, almeno a livello d’immagine, per gli appassionati di calcio e per i più grandi calciatori professionisti del mondo, è, ogni anno, la consegna del Pallone d’Oro. Andiamo a vedere i favoriti per il premio più ambito dai fuoriclasse di tutto il mondo.
Il premio più amato da calciatori, quello che dal 1956 la prestigiosa rivista francese France Football mette in palio, verrà assegnato a quello che secondo la giuria mondiale è stato il miglior atleta del Pianeta nell’ultimo anno, nello sport più popolare e praticato del mondo, il calcio.
Appuntamento per tutti gli appassionati di calcio e dei loro beniamini, in diretta tv globale, il prossimo lunedì 28 ottobre in collegamento dal Théâtre du Châtelet di Parigi.
Ovviamente il premio più atteso e che crea più hype è quello per il miglior calciatore maschile, ma come sempre ogni anno c’è spazio per tanti altri prestigiosi riconoscimenti: verranno premiati anche il miglior calciatore under 21 dell’anno, poi ci sarà il Premio Yashin (al miglior portiere), il Premio al Miglior Allenatore e il Trofeo Gerd Müller (al capocannoniere della scorsa stagione).
Quest’anno di fatto è un anno zero, il 2024 del Pallone d’Oro, perchè per la prima volta da 23 anni non sarà vinto da chi lo ha vinto più di tutti, 8 volte, ovvero la “Pulce argentina”, L’ex Barcellona e Paris Saint-Germain, ora in America all’Inter Miami, Leo Messi, che ha vinto anche quello del 2023.
Ma quest’anno né lui né il suo più acerrimo rivale, il portoghese d’Arabia, il classe 1985 Cristiano Ronaldo (da tempo all’Al Nasrr ora allenato dall’ex Milan Stefano Pioli), sono nella graduatoria dei migliori 30, e questa è una notizia: non possono vincerlo loro due.
5 tra i 30 candidati per questo Pallone d’Oro 2024 giocano nella serie A italiana, e sono il turco dell’inter, Hakan Calhanoglu e il centravanti argentino dei nerazzurri, il “Toro” Lautaro Martinez, mentre il bomber ucraino della Roma, Artem Dovbyk, insieme al difensore centrale tedesco Mats Hummels rappresentano la As Roma e il nigeriano Ademola Lookman, che ha permesso all’Atalanta di Gasperini, con una tripletta in finale, di battere il Bayer Leverkusen e vincere il suo primo trofeo europeo (L’Europa League), sarà l’alfiere degli orobici di Bergamo in quel di Parigi.
Per i bookmakers interanzionali però, questo Pallòne d’oro dovrebbe essere una questione a due tra l’ala del Real Madrid e del Brasile Vinicius Junior, in gol in finale e con la Coppa dei Campioni vinta proprio ai danni del Borussia Dortmund di Hummels, e il metronomo di centrocampo Rodri, che ha vinto Europeo con la Spagna e Premier League con il Manchester City (ora infortunato gravemente, al legamento crociato, stagione finita per lui già a ottobre).
Anche il “Toro” dell’inter, il classe 1997 Lautaro Martinez, in gol in finale e con la Copa America vinta questa estate, e il potente numero 10 del Real Madrid e dell’Inghilterra finalista degli europei tedeschi, Jude Bellingham, sperano, ma hanno meno chances.